Avete un cane Beagle? Una razza sicuramente da conoscere meglio: scopriamone storia, caratteristiche e possibili malattie
Il Beagle è una razza che ha saputo conquistare il cuore degli italiani, non solo per la sua indole affettuosa ma anche per il suo aspetto simpatico e vivace. Tuttavia, dietro l’immagine di un perfetto cane da compagnia si nasconde la storia di un cacciatore instancabile, con esigenze specifiche che non vanno sottovalutate.
Originariamente selezionati come cani da caccia, i Beagle sono noti per la loro grande energia e resistenza. Questa eredità atletica spiega perché non siano semplicemente dei cani da divano.
Richiedono regolare esercizio fisico e stimolazione mentale per evitare problemi comportamentali legati alla noia o all’eccesso di energia. La loro natura curiosa ed esplorativa li rende compagni ideali per lunghe passeggiate all’aria aperta, ma può anche portarli a cacciare piccoli animali se non adeguatamente sorvegliati.
Comprendere le origini dei beagle aiuta a capire meglio le loro necessità comportamentali ed energetiche mentre conoscere le potenziali sfide sanitarie permette ai proprietari di agire proattivamente nella cura dei propri amici a quattro zampe.
Nonostante siano generalmente considerati cani robusti con una vita media dai 12 ai 15 anni, i Beagle possono essere soggetti a diverse malattie acquisite nel corso della loro vita. Tra queste troviamo dermatiti spesso su base allergica o complicata da Malassezia, otiti frequentemente correlate ad allergie, oltre a piodermiti e hot spot.
Non sono rari nemmeno casi di allergie alimentari che causano vomito e diarrea o patologie più gravi come insufficienza cardiaca congestizia, malattia renale cronica ed epilessia. Un’altra problematica comune è l’obesità: i Beagle tendono ad ingrassare facilmente e richiedono quindi una dieta bilanciata ed esercizio regolare.
Oltre alle malattie acquisite durante la vita del cane, il Beagle può presentare anche condizioni congenite o ereditarie. Queste includono varie patologie cardiovascolari come la stenosi polmonare; malattie ematologiche quali anemia emolitica; dermatologiche come l’atopia; muscoloscheletriche tra cui displasia dell’anca; neurologiche come epilessia; oculari tra cui atrofia progressiva della retina; urogenitali come criptorchidismo; oltre a condizioni più rare quali labbro leporino o sordità.
Data la varietà delle possibili condizioni sanitarie che possono interessare i Beagle, è fondamentale adottare un approccio preventivo alla salute del proprio cane. Questo include visite veterinarie regolari per controlli periodici e screening delle malattie ereditarie dove possibile. È altrettanto importante mantenere uno stile di vita attivo per il proprio beagle con una dieta equilibrata ed esercizio fisico adeguato alle sue necessità energetiche.
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