Un passo avanti nella tutela degli animali: è stata istituita la figura del Garante! Vediamo come funziona e a cosa serve
Per la prima volta, il Comune di Ancona ha deciso di istituire una figura molto importante per la tutela e il benessere degli animali: il ‘Garante degli animali’. Questa carica è stata affidata all’avvocato Vanessa Marini, scelta dalla Consulta degli animali del territorio, che comprende diverse associazioni animaliste.
La funzione del Garante sarà quella di vigilare sui diritti di tutti gli animali, non solo quelli domestici ma anche selvatici ed esotici, garantendo un impegno costante e gratuito. L’istituzione del Garante degli animali rappresenta il mantenimento di una promessa da parte dell’amministrazione comunale.
L’Assessore alla Tutela degli Animali, Orlanda Latini, insieme al sindaco Daniele Silvetti, ha sottolineato l’importanza di questa figura come punto di riferimento per i cittadini. Il Garante avrà il compito non solo di intervenire a posteriori ma anche di promuovere azioni preventive e sensibilizzare la popolazione sulle necessità e i diritti degli amici a quattro zampe.
Chi è l’avvocato Vanessa Marini e che contributo porterà alla causa animale
Vanessa Marini porta con sé un bagaglio significativo in termini di esperienza e competenza nella tutela dei diritti degli animali. La sua nomina è vista come un segnale della sensibilità dell’amministrazione comunale e delle associazioni verso le tematiche legate al benessere animale.
L‘avvocato Marini ha studiato approfonditamente le leggi relative agli animali a livello regionale, nazionale ed europeo ed è attivamente coinvolta nella difesa dei loro diritti attraverso consulenze private, collaborazioni con associazioni ed entità legalmente riconosciute.
In stretta collaborazione con l’Ufficio di Tutela degli Animali del Comune, il Garante riceve segnalazioni dai cittadini riguardanti possibili violazioni dei diritti degli animali. È suo compito poi trasmettere queste informazioni alle autorità competenti per le necessarie verifiche. Importante sottolineare che questa figura non rappresenta direttamente né l’amministrazione comunale né le associazioni animaliste ma agisce in modo indipendente nell’interesse supremo della tutela animale.
Tra i fenomeni più preoccupanti vi è quello dell’abbandono estivo degli animali domestici, pratica crudele punita severamente dalla legge italiana. L’avvocato Marini fa appello ai proprietari affinché trovino soluzioni alternative all’abbandono durante le vacanze estive.
Un ulteriore monito riguarda la cura necessaria nei confrontati dei nostri amici durante le ondate calde: mai lasciarli esposti al sole o in auto parcheggiate sotto il sole diretto poiché potrebbero subire colpi di calore con conseguenze fatali.