Guinzaglio allungabile per cani, un dibattito aperto: è utile o è dannoso? Analizziamo una scelta che sembra banale ma non lo è affatto
Il guinzaglio allungabile per cani è diventato un accessorio molto diffuso tra i proprietari di animali domestici. La sua praticità sembra incontrare il favore di molti, offrendo al cane una maggiore libertà di movimento durante le passeggiate.
Tuttavia, non mancano le critiche e le preoccupazioni, soprattutto da parte di educatori, comportamentalisti e veterinari. Ma cosa dice la legge italiana a riguardo?
I guinzagli allungabili si caratterizzano per la loro struttura particolare: un’impugnatura di plastica colorata contiene una bobina a molla da cui si srotola un nastro sottile che funge da guinzaglio vero e proprio. Un pulsante permette di bloccare il nastro a una lunghezza desiderata o di lasciarlo libero di estendersi o retrarsi in base ai movimenti del cane. Nonostante la loro apparente comodità, questi dispositivi nascondono diverse insidie.
L’utilizzo dei guinzagli allungabili solleva numerosi problemi sia dal punto di vista della sicurezza che della legalità. Innanzitutto, la legge italiana impone che i cani siano condotti al guinzaglio con lunghezze non superiori a 1,5 metri quando si trovano su strada o in luoghi pubblici, rendendo quindi tecnicamente vietati i modelli estensibili.
Inoltre, questi dispositivi possono causare danneggiamenti fisici sia ai cani che ai loro conduttori: dal rischio di lesioni dovute alla necessità improvvisa di trattenere l’animale fino alla possibilità che il meccanismo si rompa o si aggrovigli causando incidenti o fughe improvvise.
Il rischio legato alla sicurezza stradale e altri problemi per il guinzaglio allungabile
Uno degli aspetti più critici dell’utilizzo dei guinzagli allungabili riguarda la sicurezza stradale. Lasciare troppo spazio al proprio cane può trasformarsi in un serio pericolo quando si cammina su marciapiede affollati o vicino alle strade trafficate.
Cani liberi di muoversi a distanze considerevoli dai propri padroni possono facilmente finire sulla carreggiata e causare incidenti gravi, mettendo a rischio non solo la propria vita ma anche quella degli automobilisti.
Oltre agli aspetti legali e pratico-funzionali, l’uso del guinzaglio allungabile solleva questioni etiche relativamente al benessere animale e alla responsabilità sociale dei proprietari degli animali domestici. Educare il proprio cane a muoversi in modo controllato e sicuro rappresenta una forma fondamentale del rispetto verso gli altri cittadini e verso lo stesso animale.
Sebbene il guinzaglio allungabile possa sembrare una soluzione comoda per garantire maggiore libertà al proprio cane durante le passeggiate quotidiane, è importante considerarne attentamente tutti gli aspetti prima dell’utilizzo. La scelta responsabile passa attraverso la conoscenza delle normative vigenti e delle potenziali conseguenze sulla sicurezza propria, del proprio animale domestico e della collettività.
