A che età il cane diventa anziano? Una piccola guida su come capire se il tuo cane è davvero avanti con gli anni
L’età avanzata nei cani è un argomento che suscita curiosità e, a volte, preoccupazione nei proprietari di animali domestici. Comprendere quando il proprio amico a quattro zampe entra nella fase anziana della sua vita è fondamentale per garantirgli cure e attenzioni appropriate.
La questione, tuttavia, non ha una risposta univoca poiché l’invecchiamento dipende da vari fattori quali la taglia, la razza e le condizioni di salute dell’animale.
La taglia del cane gioca un ruolo cruciale nel determinare l’età in cui si considera anziano. I cani di piccola taglia tendono a vivere più a lungo rispetto ai cani di grande taglia. Questa differenza può essere significativa e influisce sul calcolo dell’età “umana” del cane.
Prendiamo ad esempio lo Yorkshire, un rappresentante dei cani di piccola taglia. A 15 anni, uno Yorkshire può essere paragonato a una persona di circa 76 anni. Questo ci mostra come i cani più piccoli raggiungano una veneranda età mantenendo ancora una buona qualità di vita.
Al contrario, i cani di taglia grande invecchiano più rapidamente. Un pastore tedesco, ad esempio, all’età di 15 anni potrebbe essere considerato equivalente a un ultranovantenne umano. Questa accelerazione nell’invecchiamento rende ancora più importante per i proprietari riconoscere i segni dell’avanzare dell’età e agire di conseguenza.
Riconoscere che il proprio cane sta entrando nella fase anziana della sua vita è solo il primo passo. È essenziale sapere come gestire questa fase per migliorare la qualità della vita del nostro fedele compagno.
Man mano che i cani invecchiano, le loro esigenze cambiano radicalmente. Possono comparire problemi legati all’età come difficoltà motorie, problemi dentali o malattie croniche quali l’artrite o problemi cardiaci. È quindi fondamentale adeguare le cure fornite: dalla dieta alla frequenza delle visite veterinarie fino all’adattamento dell’esercizio fisico alle loro capacità residue.
Per affrontare al meglio queste sfide è utile che i proprietari si informino e si formino sulla gestione degli animali anziani. Iniziative come corsi specificamente dedicati alla cura dei canini senior possono fare la differenza nel prolungare e migliorare la qualità della vita dei nostri amici pelosi.
Un esempio virtuoso in questo senso è rappresentato dal corso offerto da Amica Veterinaria School sulla gestione del cane anziano previsto per l’8 maggio in diretta streaming. Partecipando a questi incontri formativi si possono acquisire conoscenze preziose su come prendersi cura al meglio dei propri compagnoni durante gli ultimi anni della loro vita.
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