I cani che amano fare il bagno al mare: ecco quali sono le razze che adorano l’acqua e come comportarsi con loro
Il cane è da sempre il migliore amico dell’uomo, un animale fedele, leale, affettuoso e in grado di comprendere i bisogni del suo padrone. Ogni razza ha delle caratteristiche ben precise e per scegliere quella più adatta alle nostre esigenze dobbiamo informarci bene prima di prenderne uno.
Ci sono cani che amano correre all’aperto, altri che preferiscono stare in casa, alcuni hanno bisogno di spazio per muoversi liberamente mentre altri si accontentano anche di un piccolo appartamento. Alcune razze hanno bisogno di essere portate a passeggio tutti i giorni perché molto attive mentre altre si accontentano anche di una passeggiata ogni tanto.
Un’altra caratteristica importante da tenere in considerazione è la predisposizione alla vita acquatica. Chi vive vicino al mare o a un fiume potrebbe desiderare di portare il proprio cane a fare il bagno con lui. In questo caso, è fondamentale sapere se la razza scelta ama l’acqua o no, poiché ci sono cani che non sopportano nemmeno la pioggia e rifiuterebbero qualsiasi tuffo.
Le razze dei cani che amano fare il bagno
Diverse razze canine mostrano una spiccata predilezione per l’acqua ed è quindi possibile portarle al mare o farle nuotare in piscina senza problemi. Queste razze presentano caratteristiche genetiche particolari come zampe palmate, doppia pelliccia impermeabile o un sottopelo spesso, facilitando così la loro capacità natatoria rispetto ad altri animali domestici. Tra queste troviamo:
- Labrador Retriever: molto comune tra i cani acquatici ed è perfetto per chi desidera frequentare spiagge o piscine;
- Barbone: noto per le sue zampe palmate e l’amore verso l’acqua;
- Golden Retriever: simile al Labrador ma con alcune differenze fisiche;
- Newfoundland (Terranova): nonostante le sue dimensioni giganti, ama molto l’acqua;
- Lagotto Romagnolo: questa tipologia italiana mostra una grande passione per gli ambienti acquatici ed è ideale per chi frequenta assiduamente il mare
Decidendo di accogliere uno dei canidi sopra menzionati nella propria famiglia, specialmente se si vive vicino alla spiaggia o si possiede una piscina, è essenziale conoscere come gestire le uscite balnearie del proprio pet.
È importante abituare fin da cucciolo il cane all’ambiente acquatico per evitargli eventuali traumi futuri; selezionare gli orari meno caldi della giornata; risciacquare bene la salsedine dal pelo dopo ogni bagno; mai lasciarlo incustodito soprattutto in presenza di corrente; fornirgli abbondante acqua dolce durante tutto il giorno per prevenire disidratazioni; monitorarne costantemente lo stato fisico soprattutto dopo lunghi periodi nell’acqua onde evitare situazioni rischiose legate alla stanchezza.