Escursioni nei boschi, non sottovalutare questo insetto: devi assolutamente proteggerti

Fate molta attenzione se doveste trovarvi a passeggiare nei boschi: c’è un animaletto molto pericoloso che potrebbe farvi molti danni

Le zecche dei boschi rappresentano un rischio significativo per la salute sia dell’uomo che degli animali. Questi insetti parassiti si cibano del sangue di mammiferi, uccelli e rettili, e possono trasmettere malattie gravi come la febbre Q, la rickettsiosi o l’encefalite da zecca. Fortunatamente, esistono rimedi naturali efficaci per tenerle a distanza.

escursioni nei boschi
Attenzione quando fate escursioni nei boschi – velvetpets.it

Questi piccoli aracnidi appartengono alla famiglia Ixodidae e sono diffusi in tutto il mondo, prediligendo ambienti umidi ricoperti di vegetazione come boschi, praterie e aree paludose. In Italia le specie più comuni sono Ixodes ricinus (zecca castagna) e Rhipicephalus sanguineus (zecca marrone). Le zecche hanno un corpo tondeggiante con otto zampe articolate e una testa retrattile. Si nutrono perforando la pelle degli animali con un rostro appuntito.

Per evitare le punture delle zecche è consigliabile indossare abiti lunghi in ambienti selvatici o poco urbanizzati, utilizzare repellenti a base di oli essenziali come lavanda o citronella, e prestare attenzione a non camminare scalzi sull’erba alta né avvicinarsi agli alberi che possono ospitare questi insetti. È importante anche controllare il proprio corpo dopo ogni escursione alla ricerca delle zecche che tendono a nascondersi nelle pieghe della pelle.

Zecche dei boschi: attenzione alle punture!

Se si trova una zecca attaccata alla pelle è fondamentale non cercare di rimuoverla da solima rivolgersi al medico curante o al pediatra nel caso di bambini. Schiacciandola può liberarsi nel sangue sostanze tossiche responsabili dell’insorgenza delle malattie menzionate.

zecca dei boschi
Attenzione alla zecca dei boschi – velvetpets.it

È altresì importante evitare il contatto diretto con gli animali, soprattutto quelli randagi che spesso sono infestati dalle zecche ed effettuare trattamenti antiparassitari regolari se si possiedono animali domestici.

Prestando attenzione alle punture delle zecche e ai sintomi associati dopo aver frequentato ambienti silvestri è possibile ridurre il rischio di contrarre le malattie da esse trasmesse. La prevenzione attraverso comportamenti adeguati rappresenta lo strumento più efficace contro queste minacce per la nostra salute.

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