Le zanzare sono un rischio enorme per i cani e non dovresti mai sottovalutare questo pericolo: possono trasmettere un parassita.
Le zanzare, oltre a rovinarci le serate estive con le loro fastidiose punture, possono rappresentare una minaccia invisibile per i nostri amici a quattro zampe.
Questi insetti, infatti, sono i principali responsabili della “trasmissione della filaria”, una malattia parassitaria che colpisce il cuore e i polmoni dei cani.
Ma come avviene esattamente la trasmissione? Le zanzare si infettano con le larve del parassita “Dirofilaria immitis” nutrendosi del sangue di un cane già malato. Queste larve, chiamate microfilarie, si sviluppano all’interno della zanzara per poi essere trasmesse ad un altro cane sano durante una successiva puntura. Le microfilarie, una volta penetrate nel nuovo ospite, migrano attraverso il flusso sanguigno fino a raggiungere il cuore e i vasi polmonari, dove maturano in vermi adulti, si riproducono e rilasciano nuove microfilarie nel sangue, perpetuando il ciclo.
I rischi per la salute del cane colpito da filariosi sono molteplici e dipendono dalla gravità dell’infezione. Nelle fasi iniziali, la malattia può essere asintomatica, rendendo difficile la diagnosi precoce. Con il progredire dell’infezione, i vermi adulti, che possono raggiungere i 30 cm di lunghezza, ostruiscono il flusso sanguigno e danneggiano cuore e polmoni. I sintomi più comuni della filariosi includono:
La buona notizia è che la filariosi canina è curabile, ma la terapia è lunga, costosa e non priva di rischi. Il trattamento prevede l’uccisione dei vermi adulti e delle microfilarie con farmaci specifici, da somministrare sotto stretto controllo veterinario. Purtroppo, anche dopo la guarigione, possono rimanere danni permanenti a cuore e polmoni.
La prevenzione rimane quindi l’arma migliore contro la filariosi. Esistono diversi prodotti efficaci, disponibili sotto forma di compresse masticabili, spot-on o collari, che proteggono i nostri cani dall’infezione. È importante consultare il proprio veterinario per scegliere il metodo preventivo più adatto al proprio amico a quattro zampe e per stabilire la frequenza di somministrazione, che può variare a seconda della zona geografica e del periodo dell’anno.
Ricordate, la filariosi è una malattia grave ma prevenibile. Con un po’ di attenzione e la giusta profilassi, possiamo proteggere i nostri cani da questo pericolo silenzioso e garantirgli una vita lunga e felice al nostro fianco.
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