La triste consapevolezza della morte: i cani capiscono quando stanno per ‘andar via’?

Mai i cani capiscono davvero quando è giunta la loro ora? Come si manifesta la consapevolezza della morte nei nostri amici a 4 zampe. 

La morte fa parte del ciclo naturale della vita, ma è sempre difficile affrontarla, soprattutto quando riguarda un membro amato della famiglia, come il nostro cane.

La loro gioia di vivere e la loro incondizionata lealtà ci legano a loro in modo unico e ci portano a chiederci: ma loro capiscono cosa sta succedendo?

I cani capiscono quando stanno per morire? Cosa c’è da sapere

Iniziamo distinguendo due concetti distinti: la “comprensione della morte come concetto astratto” e la “consapevolezza della propria morte imminente”. I cani, a differenza degli esseri umani, non hanno la capacità di concettualizzare la morte. Non riflettono sulla propria finitezza né temono ciò che avverrà dopo. Tuttavia, questo non significa che siano completamente ignari di fronte alla morte.

I cani sono maestri nell’interpretare il linguaggio del corpo e le emozioni umane. Riconoscono i cambiamenti nella nostra routine, percepiscono il nostro dolore e la nostra ansia. Quando un cane si ammala gravemente o è molto anziano, potrebbe avvertire dei cambiamenti fisici che gli provocano disagio o dolore. Potrebbe sentirsi più debole, perdere l’appetito, avere difficoltà a muoversi o a controllare le sue funzioni corporee. Tutti questi segnali, uniti all’angoscia percepita nei propri umani, possono portare il cane a capire che qualcosa non va, anche se non riesce a definirlo come “morte”.

Di fronte a queste situazioni, il nostro ruolo diventa fondamentale. Possiamo offrire al nostro amico a quattro zampe il massimo conforto e amore durante i suoi ultimi giorni. Ecco alcuni consigli:

• Non isolarlo: anche se istintivamente vorremmo proteggerlo dalla sofferenza, è importante che il cane si senta amato e circondato dalla sua famiglia.
• Assicuragli comfort fisico: un giaciglio morbido, la vicinanza dei suoi umani preferiti, carezze e parole dolci possono fare la differenza.
• Consulta il veterinario: il veterinario può aiutarti a gestire il dolore e i sintomi del tuo cane, garantendogli una migliore qualità di vita fino alla fine.
• Considera l’eutanasia: se il tuo cane sta soffrendo e non c’è possibilità di miglioramento, l’eutanasia, per quanto dolorosa, può essere la scelta più compassionevole.

Ricorda che ogni cane è diverso e reagirà a modo suo. Osserva attentamente il tuo amico a quattro zampe e affidati al tuo istinto e al consiglio del veterinario per accompagnarlo con amore e rispetto in questa fase delicata della sua vita. La sua partenza lascerà un vuoto incolmabile, ma il ricordo dei momenti felici trascorsi insieme resterà per sempre nel tuo cuore.