Alla scoperta degli squali nei nostri mari: dove potete trovarli, come evitarli e se sono o non sono pericolosi
L’Italia, con le sue coste bagnate da mari cristallini, evoca immagini di spiagge assolate e pittoreschi borghi marinari. Ma sotto la superficie turchese, un mondo affascinante e spesso misconosciuto attende di essere scoperto: quello degli squali. Tranquilli, niente scene da film horror! Le acque italiane ospitano una varietà di specie di squali, per la maggior parte innocue per l’uomo.
Tra gli abitanti più comuni dei nostri mari troviamo lo “squalo gattuccio”, un piccolo squalo notturno che popola i fondali sabbiosi e fangosi. Con la sua pelle liscia e i caratteristici baffi, il gattuccio è un animale timido e schivo, raramente avvistato dai bagnanti. Un altro abitante dei fondali è lo “squalo palombo”, noto anche come “cane di mare”. Questo squalo, dal corpo tozzo e massiccio, preferisce le acque fredde e profonde ed è facilmente riconoscibile per la sua forma particolare e le due pinne dorsali dotate di una spina.
Nelle acque più calde e aperte del Mediterraneo, è possibile imbattersi in specie come la verdesca, uno squalo dal corpo slanciato e muscoloso. La verdesca è nota per la sua innata curiosità e, sebbene incontri ravvicinati siano rari, è sempre bene ricordare che si tratta di un predatore e va ammirato con rispetto. Un altro abitante delle acque pelagiche è lo “squalo volpe”, facilmente riconoscibile per la sua lunga coda a forma di frusta, utilizzata per stordire le prede.
Ma dove è possibile incontrare queste creature affascinanti? Lo squalo gattuccio e lo squalo palombo sono diffusi in tutti i mari italiani, dal Mar Ligure al Mar Adriatico, dal Mar Ionio al Mar Tirreno. La verdesca predilige le acque più calde e profonde del Mar Tirreno e del Mar Ionio, mentre lo squalo volpe è una presenza occasionale nelle acque del Mediterraneo, avvistato soprattutto nel Canale di Sicilia.
È importante ricordare che gli squali svolgono un ruolo fondamentale nell’ecosistema marino. La loro presenza è un indicatore della salute dei nostri mari e della biodiversità che li popola. Incontrare uno squalo in mare dovrebbe essere un’esperienza emozionante e un’occasione per riflettere sull’importanza della conservazione di queste creature meravigliose che non sempre sono pericolose.
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