C’è da preoccuparsi? Questo comportamento del gatto crea il panico tra i proprietari
Avete appena portato un nuovo gatto in casa ma vi dà subito questo problema? Vi spieghiamo come affrontarlo
Portare a casa un nuovo gatto è un momento emozionante, ma può anche essere un momento di preoccupazione, soprattutto se il tuo nuovo amico felino compie – o meglio NON compie – questa semplicissima azione.
Avete un nuovo gatto ma non sembra rispondere alle vostre cure in merito al cibo che gli date? Capire perché un gatto appena adottato potrebbe non mangiare è il primo passo per affrontare il problema.
Stress e ansia: il cambiamento può essere stressante per i gatti e passare a una nuova casa con persone, odori e suoni sconosciuti può far sentire un gatto ansioso, portando a una perdita di appetito. Pensa a come è stato il viaggio del tuo gatto fino a casa tua. Trascorrere del tempo in un trasportino, viaggiare in macchina o in aereo e arrivare in un posto nuovo può essere snervante per un gatto!
Ambiente sconosciuto: proprio come le persone, i gatti hanno le loro preferenze quando si tratta di pasti. Ciotole per il cibo e per l’acqua sporche o un’area di alimentazione rumorosa e con molto traffico possono scoraggiare il tuo gatto dal mangiare. Immagina di essere costretto a mangiare in un posto dove non ti senti a tuo agio!
Problemi medici: a volte, la mancanza di appetito può indicare un problema medico di fondo. Se il tuo gatto mostra altri sintomi come letargia, vomito o diarrea, è essenziale portarlo da un veterinario il prima possibile.
Come invogliare il tuo gatto appena adottato a mangiare
Fortunatamente, ci sono cose che puoi fare per invogliare il tuo amico peloso a mangiare:
La pazienza è la chiave: spesso, un gatto appena adottato ha solo bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi nella sua nuova casa e sentirsi a suo agio a mangiare.
Crea un ambiente sicuro e confortevole: fornisci al tuo gatto uno spazio tranquillo e sicuro dove possa ritirarsi se si sente sopraffatto. Una stanza tranquilla con un letto comodo, un tiragraffi e ciotole per cibo e acqua lontane dalla lettiera è l’ideale.
Rendi invitante l’area di alimentazione: assicurati che le ciotole per il cibo e per l’acqua del tuo gatto siano pulite e riempite con acqua fresca. Potresti provare diversi tipi di ciotole o posizionarle in un luogo diverso per vedere se il tuo gatto ha delle preferenze. Alcuni gatti preferiscono ciotole di ceramica o acciaio inossidabile, mentre altri possono preferire ciotole di plastica. Le ciotole poco profonde sono più facili da mangiare per alcuni gatti, mentre altri preferiscono mangiare da ciotole rialzate. È importante anche posizionare le ciotole lontano dagli elettrodomestici rumorosi.
Tenta le loro papille gustative: offri al tuo gatto cibo umido o cibo per gatti di alta qualità che abbia un odore forte e appetibile. Potresti anche provare a riscaldare leggermente il cibo per esaltarne l’aroma.
Tempo di alimentazione regolare: dai da mangiare al tuo gatto alla stessa ora ogni giorno per stabilire una routine.
Riduci lo stress durante i pasti: assicurati che il tuo gatto non venga disturbato mentre mangia. Non guardare il tuo gatto mentre mangia, poiché alcuni gatti possono sentirsi minacciati o ansiosi quando li si fissa durante i pasti.
Gioca prima dei pasti: giocare con il tuo gatto prima dei pasti può aiutarlo ad aumentare l’appetito e renderlo più propenso a mangiare.
Considera i feromoni: i feromoni felini sono sostanze chimiche naturali che i gatti usano per comunicare e possono aiutare a ridurre lo stress e promuovere un senso di calma. Puoi acquistare diffusori di feromoni o spray da utilizzare nell’area in cui il tuo gatto trascorre la maggior parte del tempo.
Se il tuo gatto si rifiuta ancora di mangiare dopo aver provato questi suggerimenti, è fondamentale consultare un veterinario per escludere eventuali problemi di salute di fondo. Ricorda che la pazienza e un ambiente amorevole e di supporto aiuteranno il tuo nuovo gatto ad adattarsi alla sua nuova casa e a sviluppare un appetito sano.
Antonio Papa
Giornalista pubblicista dal 2010, "fratello maggiore" di tanti redattori del network, autore di trasmissioni televisive. In TvPlay sono, insieme a Claudio Mancini, il conduttore di FantaTvPlay, di "Chi Ha Fatto Palo" e di altri format creati da noi. Sono una persona che ha fatto della scrittura la sua ragione di vita, coronando un sogno che avevo fin da bambino. Il mio motto è “lavorare seriamente senza mai prendersi sul serio”. Cerco di trasmettere la mia passione e il mio entusiasmo alle persone che lavorano con me: quando ci riesco… ci divertiamo!