Amare un gatto significa entrare in un mondo fatto di morbidezza, fusa e momenti condivisi. Tuttavia, non sempre è chiaro se il nostro affetto sia corrisposto nella stessa maniera dal nostro amico felino.
La capacità di coccolare un gatto nel modo giusto può trasformare completamente la relazione che abbiamo con lui, rendendo ogni momento insieme speciale e ricco di affetto reciproco.
Contrariamente a quanto molti possano pensare, i gatti non sono creature distaccate o indifferenti. Sono invece esseri molto sensibili e capaci di grande affetto. Se talvolta sembrano rifiutare le coccole, ciò potrebbe derivare da un approccio non corretto da parte dei loro umani. Esiste infatti una maniera adeguata per accudire questi meravigliosi animali, che spesso viene ignorata o sottovalutata.
Come coccolare il gatto nel modo giusto
Per instaurare un rapporto basato sul rispetto e sull’affetto reciproco con il proprio gatto, è essenziale permettergli di prendere l’iniziativa nelle interazioni fisiche. Questo approccio può sembrarci controintuitivo data la nostra natura tattile e il desiderio di mostrargli affetto attraverso le coccole. Tuttavia, lasciare che sia il gatto a cercarci per primo può significativamente migliorare la qualità delle nostre interazioni.
L’avvicinamento deve essere graduale e rispettoso dello spazio del gatto. Iniziando con gesti calmi e misurati si evita di spaventarlo o stressarlo. È importante interpretare i segnali che il nostro amico felino ci invia: se si struscia sulle nostre gambe o cerca contatto fisico in altro modo, è probabile che sia aperto alle coccole.
I gatti hanno particolari zone del corpo dove preferiscono essere toccati: intorno al musetto, tra le orecchie, sulla base delle stesse, sulle guance e sotto il mento sono tutti punti in cui apprezzano particolarmente le carezze. Queste aree corrispondono alla posizione delle loro ghiandole odorifere; quando un gatto sfrega queste parti del corpo su di noi sta anche marcando territorio ma soprattutto esprimendo affetto.
Esistono anche zone del corpo dei gatti che dovrebbero essere evitate durante le coccole: la coda, la pancia e le zampe sono generalmente off-limits poiché possono far sentire vulnerabile l’animale o causargli fastidio. Inoltre, mentre alcuni gatti possono tollerarli se abituati fin da piccoli, baci ed abbracci non sono generalmente ben accetti dalla maggior parte dei felini domestici poiché li fanno sentire intrappolati o vulnerabili.
Un comportamento comune nei gatti dopo aver ricevuto carezze è quello di pulirsi immediatamente; questo può indicare una volontà dell’animale di rimuovere odori estranei dal suo pelo, ma non necessariamente denota disapprovazione. È fondamentale osservare attentamente comportamento e postura del nostro amico a quattro zampe durante le interazioni per assicurarci che si senta a suo agio con noi. Segnali come fare le fusa, impastando con le zampe anteriori, indicano contentezza, mentre rigidità passiva potrebbe suggerire un certo disagio dell’animale.
La comprensione profonda della natura delicata dei nostri compagni felini ci permette quindi non solo di migliorarne significativamente la qualità della vita, ma anche quella delle nostre giornate trascorse insieme a loro.