Il kennel, spesso percepito negativamente come una gabbia per cani, è in realtà uno strumento che, se utilizzato correttamente, può rivelarsi estremamente utile nell’educazione dei nostri amici a quattro zampe.
Ma cosa rende il kennel un alleato prezioso nella convivenza quotidiana con i nostri cani? E perché alcune persone sono ancora restie ad adottare questa pratica?
Il termine “kenneling” trae origine dall’antico norreno “kenne”, che indicava la tana o la gabbia dove venivano tenuti gli animali domestici. Questa pratica consiste nel fornire al cane un proprio spazio sicuro e confortevole all’interno della casa, simile a una tana, dove può rifugiarsi quando si sente minacciato o ha bisogno di tranquillità. Contrariamente a quanto molti possano pensare, il kenneling non è affatto una pratica crudele; anzi, se eseguito correttamente, offre al cane un senso di sicurezza.
I prezzi dei kennel variano significativamente in base alle dimensioni e alla qualità dei materiali utilizzati. In generale, si possono trovare modelli che vanno dai 30 ai 200 euro circa. Per chi preferisce un approccio più personalizzato o economico, esiste anche la possibilità di costruire un kennel fai-da-te seguendo le istruzioni disponibili online su siti specializzati o attraverso tutorial gratuiti su YouTube.
Educare un cane all’utilizzo del suo kennel richiede pazienza e gradualità:
1. Inizialmente lasciate che il cucciolo esplori la tana volontariamente senza forzarlo ad entrarvi.
2. Successivamente chiudetelo dentro per brevi periodi mentre lo osservate.
3. Aumentate progressivamente la durata fino a quando non entrerà spontaneamente anche con la porta aperta.
È fondamentale non utilizzare mai il kennel come forma di punizione; ciò potrebbe infatti compromettere la fiducia del cane nei confronti del proprietario. L’utilizzo corretto del kennel si rivela fondamentale nell’educazione del cane, poiché fornisce uno spazio sicuro dove l’animale può sentirsi protetto e rilassato. Questo aspetto è particolarmente importante nei momenti in cui l’animale deve rimanere da solo in casa o durante le prime fasi dell’addestramento domestico.
Nonostante i benefici evidenti dell’utilizzo del kennel nell’educazione canina, molte persone rimangono restie a questa pratica principalmente a causa della percezione errata secondo cui può rappresentare una forma di punizione o crudele reclusione per l’animale. Tuttavia, comprendendo appieno i principi alla base dell’utilizzo consapevole e rispettoso del kennel è possibile superare questi pregiudizi ed apprezzarne i vantaggi, sia per gli animali sia per i loro proprietari.
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