I calopsitta sono uccelli affascinanti e compagni fedeli per molti amanti degli animali. Tuttavia, è fondamentale sapere come interagire correttamente con questi piccoli amici piumati, per garantire il loro benessere e costruire un rapporto di fiducia.
Una delle prime cose da imparare è dove accarezzarli. È importante limitarsi a testa e collo, poiché queste sono le uniche aree in cui i calopsitta tollerano essere toccati. Accarezzarli sul corpo o sulle ali può non solo essere scomodo per loro, ma anche inviare segnali sbagliati, facendo credere all’uccello che voi siate un potenziale “compagno”.
Il comportamento dei calopsitta offre molte indicazioni su come si sentono. Quando macinano con il becco, ad esempio, ciò indica generalmente che sono contenti, ma anche stanchi. Questo gesto è un invito a lasciarli riposare o rilassarsi in tranquillità. Inoltre, se vedete la vostra calopsitta appollaiata su una zampa, questo è un altro segno di relax e contentezza.
I fischi sono molto importanti per la comunicazione dei calopsitta. Essendo uccelli gregari, fischiano per mantenere il contatto con gli altri membri dello stormo anche a distanza o per avvertire di potenziali pericoli. Se la vostra calopsitta inizia a fischiare intensamente quando vi allontanate in un’altra stanza, potrebbe essere il suo modo di chiedervi dove state andando o quando tornerete.
Un aspetto interessante del comportamento del calopsitta è la loro tendenza a nascondere qualsiasi segno di debolezza o malattia fino all’ultimo possibile momento. Questo istinto deriva dalla necessità di non apparire vulnerabili ai predatori in natura, proteggendo così se stessi e lo stormo da possibili minacce.
La cura del piumaggio è essenziale per la salute del calopsitta. Dopo essersi pulite le piume con il becco, spesso si scuotono vigorosamente liberando nell’aria una polvere simile alla forfora umana. Offrire regolarmente bagnetti ai vostri amici piumati può aiutare a ridurre significativamente questo fenomeno.
Per quanto riguarda l’alimentazione dei calopsitta, attenzione agli alimenti tossici! Prezzemolo e cioccolato sono particolarmente nocivi per questi uccelli e dovrebbero essere evitati completamente per prevenire problemi di salute.
I calopsitta hanno polmoni estremamente sensibili: infatti, sono circa il 70% più sensibili rispetto ai polmoni umani! Di conseguenza, bisogna fare molta attenzione all’utilizzo di padelle antiaderenti (che possono rilasciare fumi tossici), al fumo di sigaretta ed esporli ad odori forti come profumi intensi o detergenti chimici aggressivi.
Per costruire una relazione solida ed affettuosa con il vostro calopsitta, privilegiate i grattini su testa e collo – ricordando che preferiscono essere accuditi contro l’andamento delle loro piume piuttosto che nel verso tradizionale, come molti altri animali domestici.
Queste curiosità sui comportamenti dei pappagalli calospitta offrono uno spaccato sulla complessità emotiva ed i bisogni specifici degli uccelli domestici più affascinanti al mondo; conoscenze indispensabili per chiunque desiderasse intraprendere l’avventura dell’allevamento responsabile ed amorevole dei propri piccoli amici pennuti.
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