Addestramento

Serie di errori imperdonabili se si vuole che il cane smetta di abbaiare in casa

L’abbaio del cane può diventare una fonte di stress notevole per i proprietari e per il vicinato. Insomma, dopo un po’, può diventare anche un problema.

Spesso, le strategie adottate per cercare di mitigare questo comportamento non portano ai risultati sperati, generando frustrazione. Pertanto, è bene conoscere gli errori più comuni che si commettono nel tentativo di far smettere il cane di abbaiare.

Come far smettere il cane che abbaia troppo – foto: Canva – velvetpets.it

Prima di tutto, è fondamentale comprendere che l’abbaio è una forma di comunicazione per il cane. Esistono diverse tipologie di abbaio: nella maggior parte dei casi, il cane perché è annoiato oppure impaurito.

Perché il cane abbaia sempre e come farlo smettere

Un cane che abbaia perché annoiato sta semplicemente cercando un modo per intrattenersi. Questo comportamento può diventare ricompensante in sé stesso, se non viene gestito correttamente. È importante non lasciare che l’abbaio diventi un’attività sostitutiva alla noia senza intervenire. Un errore comune è tentare di distrarre il cane dall’abbaio offrendogli una ricompensa, come un pezzo di formaggio. Questa strategia finisce col rinforzare ulteriormente il comportamento indesiderato: oltre alla soddisfazione derivata dall’abbaiare, il cane riceve anche una ricompensa tangibile.

Bisogna essere sempre comprensivi nei confronti dei cani che abbaiano, perché quello è l’unico modo che conoscono per comunicare – foto: Canva – velvetpets.it

Per affrontare efficacemente l’abbaio è necessario stabilire una comunicazione chiara con il proprio cane. Urlargli di smetterla o punirlo fisicamente sono approcci controproducenti che possono confondere o stressare ulteriormente l’animale. Invece, dovremmo introdurre una struttura nella gestione dell’abbaio: rimanere calmi ed esprimere verbalmente la nostra disapprovazione con un fermo “no”. È cruciale mantenere la calma durante queste correzioni verbali, poiché lo stato emotivo del proprietario influisce direttamente sul comportamento del cane.

Nel caso in cui abbaia perché impaurito, la situazione richiede sensibilità e comprensione. Accarezzarlo o parlargli in modo rassicurante potrebbe non essere d’aiuto, poiché ciò potrebbe non essere interpretato come calmante dal cane spaventato da rumori o presenze estranee. L’utilizzo dell’obbedienza come strumento comunicativo permette al proprietario di guidare efficacemente il proprio animale verso comportamenti desiderati, indicandogli cosa fare invece dell’abbaiare (ad esempio sedersi o andarsi a posizionarsi in un luogo specifico).

Infine, prevenire situazioni d’eccessiva noia attraverso adeguata stimolazione mentale e fisica rappresenta uno dei pilastri fondamentali nella gestione del comportamento del cane; giocattoli interattivi o sessioni brevi – ma frequenti – di gioco possono fare la differenza nel benessere psicofisico del vostro amico a quattro zampe.

Redazione VelvetPets

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