Le tartarughe d’acqua sono animali affascinanti e popolari tra gli appassionati di rettili. Tuttavia, la loro alimentazione richiede attenzione e cura per garantire che rimangano in salute.
I gamberetti essiccati sono spesso consigliati dai negozianti come alimento per tartarughe, ma questa è una pratica da evitare assolutamente.
Nonostante la loro popolarità, i gamberetti essiccati non offrono alcun apporto energetico significativo alle tartarughe e possono – addirittura – portare a malattie se somministrati regolarmente. È fondamentale escluderli dalla dieta delle vostre tartarughe d’acqua.
La frutta, ricca di zuccheri, può risultare difficile da digerire per le tartarughe d’acqua e portare a squilibri nella loro dieta. Pertanto, è meglio evitarla completamente. Anche se le tartarughe terrestri possono consumare frutta con moderazione, quelle acquatiche dovrebbero stare alla larga da questi alimenti. Per quanto riguarda la verdura, alcune varietà come il basilico, il radicchio e l’erba di campo possono essere benefiche. Tuttavia, altri tipi di verdure comunemente disponibili come pomodori, zucchine, carote e sedano dovrebbero essere evitati.
La carne bianca può rappresentare un’ottima fonte di ferro e proteine per le tartarughe d’acqua, ma deve essere somministrata con estrema moderazione: solo una volta al mese e sempre cruda. Alimenti come prosciutto cotto o altri salumi devono essere rigorosamente esclusi dalla dieta delle vostre amiche a carapace.
Anche la carne rossa può trovare posto nell’alimentazione delle tartarughe d’acqua, ma dev’essere somministrata ancora più raramente rispetto alla carne bianca. Alimenti umani quali riso, pasta (anche se potrebbe sembrare innocuo), patatine fritte o qualsiasi snack preconfezionato non devono mai far parte della dieta delle vostre tartarughe. Questo tipo di cibo è lontano anni luce dall’alimentazione naturale che queste creature seguirebbero in libertà ed è potenzialmente dannoso per la loro salute.
È importante ricordarsi che le abitudini alimentari domestiche non sono adatte ai nostri amici rettiliani; quindi niente avanzi del pranzo o della cena familiari! Il modo migliore per assicurarsi che stiate nutrendo correttamente le vostre tartarughe è pensare a ciò che mangerebbero nel loro ambiente naturale: insetti (come larve), erba di campo vicino agli stagni o corsi d’acqua freschi dove vivono naturalmente e soprattutto pesce fresco – elemento base della loro dieta in natura.
Tra i pesci più indicati troviamo i latterini e le alborelle; importantissimo fornirli interi senza rimuovere parti quali testa o coda dove si concentrano nutrienti essenziali per la salute delle vostre tartarughe. Una corretta alimentazione va di pari passo con un ambiente vivibile adeguato, composto da riscaldatore nell’ambiente acquatico della vostra tartaruga d’acqua, depuratore dell’acquario, lampade UVB necessarie alla sintesi della vitamina D3 ed ovviamente spazio sufficiente, perché possano muoversi liberamente ed esplorare il proprio habitat artificiale. Rispettando queste linee guida sull’alimentazione insieme ad un habitat ben strutturato, contribuirete significativamente al benessere fisico ed emotivo delle vostre amate compagne garantendo loro una vita lunga, felice ed in salute.
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