Le pulci sono parassiti estremamente fastidiosi e potenzialmente pericolosi sia per gli animali domestici che per i loro proprietari.
Questi piccoli insetti non solo causano disagio e prurito ai nostri amici a quattro zampe, ma possono anche trasmettere malattie e provocare reazioni allergiche.
Le pulci sono molto più di un semplice fastidio. La loro presenza sul corpo del cane può avere diverse conseguenze negative sulla sua salute. Quando una pulce morde il cane per nutrirsi del suo sangue, provoca irritazione e arrossamento della pelle a causa della saliva che inietta durante il morso. Questo può portare a un’intensa sensazione di prurito, spingendo il cane a grattarsi, leccarsi o mordere l’area interessata.
Alcuni cani possono sviluppare una reazione allergica alla saliva delle pulci, nota come dermatite allergica da puntura di pulce (DAPP). Questa condizione si manifesta con un prurito ancora più intenso e può causare infiammazioni cutanee, perdita di pelo (alopecia) e addirittura infezioni batteriche secondarie dovute al continuo grattarsi. Oltre al disagio locale, le pulci possono agire come vettori per altre malattie infettive. La loro capacità di saltare da un ospite all’altro facilita la diffusione di patogeni tra animali domestici o tra animali domestici e umani. Affrontare un’infestazione da pulci richiede un approccio abbastanza impegnativo, che include trattamenti diretti sull’animale così come la cura dell’ambiente circostante.
L’utilizzo di shampoo antipulci specifico è uno dei primi passaggi consigliati. Esistono prodotti chimici efficaci così come alternative naturali meno aggressive, ma comunque utili contro questi parassiti. Un bagno con acqua calda può essere particolarmente utile nei cuccioli per i quali l’utilizzo di sostanze chimiche è sconsigliato. Per chi preferisce rimedi più dolci, è possibile ricorrere a infusi preparati con piante dalle proprietà repellenti quali citronella, limone o menta. Queste soluzioni naturali possono essere utilizzate sia direttamente sul pelo dell’animale che nell’ambiente domestico. Una spazzola antipulci può aiutare ad eliminare sia gli adulti che le uova presenti nel pelo dell’animale. Questo metodo meccanico è semplice ma efficace, se effettuato con regolarità.
I prodotti commerciali quali collari antipulci, spray o pipette offrono una protezione duratura contro questi parassiti. È importante scegliere il prodotto più adatto alle specifiche esigenze del proprio animale consultando eventualmente il veterinario. Per i cani più sensibili o i cuccioli si possono preparare mix fatti in casa con ingredienti quali aceto di mele o olio di neem, da spruzzare sul pelo dell’animale evitando zone delicate come occhi e mucose.
Un aspetto fondamentale nella lotta alle pulci è la cura degli ambienti frequentati dal cane: aspirazione regolare dei tessuti d’arredo (letti, divani), uso del vapore sui tappeti, e infine attenzione particolare alla manutenzione delle aree esterne come giardini, dove erbacce ed umidità favoriscono la proliferazione delle larve. Lavare periodicamente cucce e giocattoli in tessuto ad alta temperatura aiuta ad eliminare uova e larve non visibili ad occhio nudo.
Alcuni integratori alimentari hanno dimostrato effetti repellenti contro le infestazioni da parassiti; lievito di birra ed aglio sono tra i più noti. In caso l’infestazione persista – nonostante queste misure preventive – è fondamentale rivolgersi al proprio veterinario per valutazioni ulteriori.
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