Avere un cane significa entrare in un mondo di responsabilità, gioie e scoperte. Uno degli aspetti più importanti della vita con il proprio amico a quattro zampe è assicurarsi della sua felicità.
Ma come possiamo essere certi che il nostro cane sia veramente felice? Di seguito, ci sono quelle che sono le domande fondamentali che ogni proprietario dovrebbe porsi per valutare il benessere del proprio animale.
Domande che possono infondere tranquillità, se si fa tutto il possibile per la sua gioia, o magari un minimo di agitazione, se c’è qualche comportamento da migliorare.
Le regole per avere dei cani felici: niente di complicato
I bisogni fisiologici sono alla base della piramide dei bisogni di ogni essere vivente, inclusi i cani. Si tratta, semplicemente, di avere accesso a cibo e acqua di qualità, sufficiente riposo e adeguata attività fisica. È essenziale chiedersi se stiamo fornendo al nostro cane tutto ciò di cui ha bisogno per soddisfare questi requisiti basilari. Un’alimentazione equilibrata, accesso costante all’acqua fresca, spazi adeguati per riposarsi e la possibilità di esercitarsi sono tutti elementi cruciali per garantire una vita sana ed equilibrata al nostro amico peloso.
Il senso di sicurezza è vitale per i cani, tanto quanto lo è per gli esseri umani. Questo include non solo la sicurezza fisica, ma anche quella emotiva. Avere un ambiente stabile, prevedibile e privo di minacce contribuisce significativamente al senso di benessere del cane. È importante quindi riflettere sulla coerenza delle nostre azioni (ad esempio, evitando comportamenti contraddittori come permettere al cane di salire sul divano un giorno sì e il seguente no) e assicurarsi che abbia uno spazio tutto suo dove sentirsi protetto e tranquillo.
I cani sono animali sociali, che pertanto hanno bisogno di sentirsi parte integrante del “branco” familiare. La qualità e la quantità del tempo trascorso insieme sono fondamentali per rafforzare questo legame ed evitare problemi comportamentali derivanti da solitudine o noia. Dedicare tempo al proprio animale non significa solo portarlo a passeggio, ma anche giocare con lui, addestrarlo in modo costruttivo e coinvolgerlo nelle attività quotidiane quando possibile.
Ogni animale ha bisogno di sentirsi valorizzato all’interno del gruppo familiare; ciò si traduce nel riconoscimento delle sue azioni positive attraverso elogi o premiazioni appropriate quando compie azioni desiderate o mostra comportamenti corretti.
Proporre attività stimolanti che rispecchino le capacità naturali del cane aiuta a rinforzare la sua autostima, facendolo sentire utile ed apprezzato.
La routine può diventare soffocante se non intervallata da novità ed esperienze diverse; questo vale anche per i nostri amici a quattro zampe. Introdurre novità nella vita quotidiana del cane attraverso giochi nuovi, passeggiate in luoghi diversificati o incontri socializzanti con altri cani può prevenire comportamenti distruttivi causati dalla noia, come masticazioni inappropriate o scavi nel giardino.
Infine, ogni cane possiede una vocazione interna legata alla sua natura individuale o alla razza d’appartenenza. Comprendere quali attività rendono veramente felice il nostro animale domestico – sia essa proteggere, cacciare oppure semplicemente giocare – permette ai proprietari di offrire esperienze gratificanti capaci di soddisfare questa necessità profonda. Rispondendo sinceramente a queste sei domande potremmo scoprire molto riguardo alla vera felicità dei nostri compagni pelosi. Ricordiamoci sempre che prendersene cura significa andare oltre le necessità materialistiche, offrendo loro amore, comprensione ed empatia per tutta la vita.