I gatti sono animali affascinanti e indipendenti, ma a volte possono mostrare comportamenti meno graditi, specie quando mordono o graffiano.
Prima di tutto, è importante capire perché i gatti adottano questi comportamenti. Nei gattini, mordere e graffiare sono modi naturali per esplorare il mondo che li circonda. Usano la bocca e le zampe per conoscere l’ambiente, proprio come farebbe un bambino che tocca tutto ciò che vede. Per i gatti adulti, invece, si tratta spesso di un comportamento appreso da piccoli o una forma di comunicazione.
I giovani felini imparano a moderare la forza dei loro morsi giocando con fratelli e sorelle o con la madre. Tuttavia, se vengono separati dalla famiglia troppo presto – prima delle 12 settimane – potrebbero non aver imparato questa importante lezione. Inoltre, possono mordere per esprimere un bisogno o durante il periodo in cui mettono i denti.
Perché il gatto ti fa male quando morde o graffia
Per quanto riguarda gli adulti, le motivazioni possono variare: difesa del territorio o reazione a una minaccia; richiesta di attenzione; eccitazione durante il gioco; oppure semplicemente perché non hanno mai imparato a giocare in modo appropriato. Insegnare al proprio animale domestico a non usare denti e unghie durante l’interazione con gli esseri umani è fondamentale per una convivenza serena.
Il primo passo è evitare di incoraggiarli ad attaccarsi alle nostre mani o piedi durante il gioco. Questo può essere interpretato come un invito al combattimento. Usare giocattoli specificamente progettati per loro può deviare l’attenzione dalle nostre estremità. Giocattoli che simulano prede possono essere particolarmente efficaci nello stimolare il loro istinto predatorio in modo sicuro. Lodarli quando mostrano comportamenti appropriati è fondamentale. Se usano le zampe senza artigli fuori o la bocca senza mordere durante il gioco, una carezza o una parola gentile li incoraggerà a ripetere quel comportamento.
Se si verificano episodi aggressivi, interrompere immediatamente il gioco può essere un segnale chiaro che quel tipo di interazione non è accettabile. È importante rimanere calmi ed evitare punizioni fisiche che potrebbero peggiorarne l’aggressività.
È utile insegnargli che anche i vestiti fanno parte del corpo umano e quindi non sono oggetti su cui sfogarsi con morsetti o artigliate. Incoraggiarli ad adottare comportamenti alternativi quando cercano attenzione può ridurre significativamente gli episodi indesiderati. Ad esempio, se tendono ad attaccarsi ai piedi quando qualcuno entra in una stanza, si può insegnargli a sedersi tranquillamente, aspettando una ricompensa. È fondamentale mantenere coerenza nelle risposte agli atteggiamenti del nostro amico felino ed assicurarsi che tutti nella casa seguano le stesse linee guida.
Nonostante tutti gli sforzi possibili nell’educazione del nostro animale domestico possa capitarti occasionalmente qualche morso accidentale: lavarlo immediatamente sotto acqua corrente e con disinfettante rappresenta sempre la prima azione da compiere. Con pazienza ed “educazione coerente” sarà possibile godersi la compagnia del proprio amico felino, senza preoccupazioni legate ai suoi istintivi comportamenti predatori. Ricorda sempre: ogni animale ha la sua personalità ed alcuni potrebbero richiede più tempo per apprendere queste regole, ma con amore ed impegno riuscirai sicuramente nel tuo intento.