Come capire quando il gatto sta chiedendo scusa: il linguaggio che usa quando si sente in colpa

I gatti sono creature affascinanti e complesse, dotate di un’ampia gamma di comportamenti che utilizzano per comunicare con noi umani.

Una delle domande più intriganti che gli amanti dei felini si pongono è: come fanno i gatti a chiedere scusa? Il linguaggio del corpo gioca un ruolo cruciale nella comunicazione dei gatti.

Quando un gatto vuole chiedere scusa, il suo approccio è caratterizzato da cautela e sottomissione. Si avvicina lentamente, quasi furtivamente, con la testa abbassata e le orecchie piegate verso il basso. Questo comportamento indica chiaramente che non ha intenzioni aggressive e che desidera avvicinarsi in pace.

Tutti i modi in cui un gatto chiede scusa

Un altro segnale significativo è la posizione della coda. Quando un gatto tiene la coda tra le gambe mentre si avvicina a te, sta mostrando vulnerabilità e sottomissione, elementi chiave nel processo di scuse nel mondo felino. Una volta superata la fase iniziale di avvicinamento cauto, il gatto cerca il contatto fisico come ulteriore gesto di riconciliazione. Potrebbe sdraiarsi o sedersi accanto a te, offrendoti implicitamente il permesso di accarezzarlo. Questo atto rappresenta una richiesta esplicita di perdono e allo stesso tempo dimostra fiducia nei tuoi confronti.

Mentre cerca la tua vicinanza fisica, il gatto tende ad evitare il contatto visivo diretto. Uno sguardo sfuggente, ma vicino nei movimenti suggerisce che vuole fare pace senza imporsi troppo sulla tua attenzione.

Inoltre, un comportamento particolarmente affascinante dei gatti è l’abitudine di portare regali ai loro umani come modo per fare ammenda. Che si tratti di giocattoli, piccoli oggetti domestici o addirittura prede catturate all’esterno (nei casi dei gatti che hanno accesso all’esterno), questo gesto simbolizza un tentativo di riparazione attraverso un dono. Questi “regali” possono sembrare bizzarri agli occhi umani, ma hanno una profonda radice nel comportamento naturale del gatto; rappresentano uno sforzo per contribuire al benessere della “famiglia” attraverso ciò che considerano prezioso o utile.

Oltre alla ricerca del contatto fisico tramite la vicinanza, i gatti utilizzano anche le fusa come segno distintivo delle loro scuse. Strofinandosi impregnano l’umano con i loro feromoni personali come modo per riaffermare il legame interrotto. Le fusa – accompagnate da strizzatine d’occhio – sono manifestazioni evidenti della volontà del micio di mostrarsi sottomesso ed esprimere affetto verso l’umano con cui desidera riconciliarsi.

Infine, non possiamo trascurare l’importanza della comunicazione vocale nel processo delle scuse feline. Un miagolio dolce accompagnato dalla coda sollevata è spesso segno che il tuo amico peloso sta cercando attivamente la tua attenzione e affetto per dimostrarti sinceramente quanto gli dispiaccia. Capire i diversi toni dei miagolii può aiutarci a comprendere meglio lo stato emotivo del nostro micio in momenti specifici, come quello delle scuse.