Quando si decide di adottare un cane, è fondamentale preparare l’ambiente domestico affinché sia accogliente e sicuro per il nuovo membro della famiglia.
La pulizia è il primo passo: assicurarsi che la casa sia pulita e igienizzata è essenziale, ma è altrettanto importante evitare prodotti chimici o troppo aggressivi. Fortunatamente, esistono in commercio detersivi specifici per la pulizia in presenza di animali domestici, privi di sostanze tossiche e facilmente biodegradabili.
Per mantenere una buona qualità dell’aria all’interno dell’abitazione, soprattutto se ci sono persone allergiche, si consiglia l’utilizzo di una scopa a vapore o un aspirapolvere dotato di filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air), capace di trattenere anche le particelle più piccole. Creare degli angoli dedicati al riposo e al gioco del cane contribuirà a farlo sentire subito a suo agio nella nuova casa. Inoltre, ormai esistono diverse tipologie di cuccia sul mercato: dalla classica imbottita alle casette in legno da interno o esterno; la scelta dipenderà – ovviamente – dalle dimensioni e dal peso del cane.
Attenzione al cane se si hanno queste piante in casa
Un aspetto spesso trascurato riguarda le piante presenti in casa. Sebbene queste rendano gli ambienti più belli e contribuiscano a purificare l’aria, non tutte sono innocue per i nostri amici a quattro zampe. Alcune possono essere tossiche se ingerite o provocare reazioni allergiche, se toccate. Tra le piante potenzialmente dannose troviamo: Aloe Vera, Azalea, Begonia, Dieffenbachia, Edera comune, Ficus benjamina (“Fico del Bengala”), Filodendro (genere Philodendron), Geranio zonale, Giglio della pace (“Spatifillo”) ed Ippocastano comune (Aesculus hippocastanum). In caso di dubbi sulla sicurezza delle piante presenti in casa o giardino è sempre bene consultare il proprio veterinario
Nel caso in cui il cane dovesse venire in contatto con una pianta tossica bisogna lavarlo con acqua tiepida e sapone neutro; se invece dovesse ingerirla è importante rivolgersi immediatamente al veterinario, comunicandogli quale pianta ha causato l’intossicazione.
Adottare un cane comporta responsabilità ma anche grandi soddisfazioni. Oltre agli aspetti sopra menzionati riguardanti le misure di sicurezza relative alle piante domestiche, ricordiamo che ogni animale ha bisogno non solo di cure fisiche ma anche emotive. Trascorrere con lui del tempo, magari passeggiando o giocando, rafforza molto il legame.
Bisogna tenere alto il livello d’attenzione, però, anche per quanto riguarda i fili elettrici o piccoli oggetti che potrebbero essere ingoiati accidentalmente. Non solo le piante, dunque, possono essere molto pericolose per il nostro amico a quattro zampe. L’adozione deve essere sempre considerata come un impegno (serio) a lungo termine verso un essere vivente, che diventerà parte integrante della famiglia offrendo amore incondizionato per il resto della sua vita.