Quali sono gli animali domestici che forse sarebbe meglio non avere perché con loro si corrono seri pericoli?
Rientrano anche loro nell’ambito degli animali domestici, ma non sono come gli altri pets. Alcuni animali che possono vivere nelle nostre case ed essere considerati a tutti gli effetti animali da compagnia, hanno però delle caratteristiche per cui bisogna fare molta attenzione, perché possono rivelarsi abbastanza pericolosi.
Non si tratta ovviamente di cani e gatti, i pets più comuni e presenti nella maggior parte di abitazioni. Sono 5 i tipi di animali che anche se possono stare in casa non sono poi così innocui. C’è la possibilità di correre rischi per la loro presenza e quindi per i loro atteggiamenti.
Quindi prima di decidere di prendere in casa uno di essi è opportuno pensarci con molta ponderatezza e valutare bene se è il caso di farlo. È importante considerare la presenza di bambini e/o di persone anziane o disabili che potrebbero risentire del loro comportamento, a così come degli spazi che si possiedono in casa e dello stile di vita che si conduce. È importante valutare se ci sono le condizioni ottimali per una convivenza senza problemi.
I 5 tipi di animali domestici che forse è bene non tenere in casa
Il primo tipo di animale non facilissimo da gestire è il pappagallo. Non è sempre facile fornire a questo animale gli spazi opportuni e gli stimoli che gli sono necessari per una vita felice. Al contrario se non si trova bene e a suo agio può manifestare atteggiamenti di irritabilità che possono diventare dannosi per l’uomo. Può diventare ansioso e sviluppare comportamenti distruttivi ed essere molto rumoroso. Inoltre se è infelice può avere atteggiamenti autolesionistici e strapparsi le piume.
Un altro animale con cui non è sempre facile avere a che fare è il topo. Tende a scappare è potrebbe mettersi nei guai molto facilmente. La vita con un topolino può essere una continua corsa per riacchiapparlo se esce dalla sua gabbietta. Inoltre i topolini hanno un’aspettativa di vita molto bassa, spesso di circa 1 – 2 anni per cui la perdita sarebbe molto rapida dopo averlo preso ed essersi affezionati.
Anche il coniglio è difficile da gestire in casa perché tende a scappare e corre molto velocemente. È un animaletto fragile e delicato e nelle sue folli corse rischia spesso di farsi del male. Bisogna poi fare molta attenzione che non mangi cose che potrebbero fargli male, moltissime, per cui necessita di molte cure ed attenzioni.
C’è poi la scimmia, che seppur estremamente intelligente, e forse proprio per questo, non è perfettamente adatta all’ambiente domestico perché ha bisogno dei suoi spazi per le sue esplorazioni. In casa diventa spesso sofferente e quindi anche irritabile fino ad assumere comportamenti dispettosi che possono rivelarsi pericolosi.
Infine il furetto, anche se molto carino, ha una grande tendenza a mordere. Necessita di molta interazione e di ampi spazi in cui correre e giocare altrimenti può diventare insofferente e di qui mordicchiare in modo anche molto serio e rovinoso. È importante quindi pensarci bene e a fondo prima di prendere uno di questi animali per cui è assolutamente fondamentale investire energie e assicurare loro le opportune condizioni di vita.