Anche per i cani cambia tutto con l’assegno di mantenimento infatti una sentenza storica rivoluziona totalmente la situazione.
Problemi e situazioni difficili da risolvere, ma che con questa sentenza storica trovano una soluzione che cambia tutto definitivamente: ecco cosa è stato deciso sull’assegno di mantenimento per i cani dopo il divorzio.
Se stai per divorziare, oppure è un’ipotesi che si concretizza sempre più, allora è proprio questo che dovevi sapere. Una sentenza storica ha rivoluzionato tutto sulla decisione dell’assegno di mantenimento per i cani dopo il divorzio: ecco cosa è successo. Se hai qualche problema simile allora con questa sentenza potrai trovare anche tu la giusta soluzione.
Una coppia ha fatto emergere la situazione di fronte al giudice dove ha posto il problema dell’assegno di mantenimento non solo per i figli, ma anche per il cane. Il giudice infatti ha deciso che il marito dovrà corrispondere all’ex moglie anche in contributo di 40 euro al mese entro i primi 5 giorni del mese, ogni mese per l’alimentazione del cane e le cure quotidiane.
È quanto ha stabilito il tribunale di Pontevedra, comune della Spagna, che ha ratificato una sentenza senza precedenti emessa dal tribunale di Vigo, per una coppia che aveva deciso di divorziare. Il Tribunale ha lasciato la custodia all’ex moglie, ma ha stabilito una somma facendo un calcolo sommario di ciò di cui l’animale avrebbe bisogno. Le spese veterinarie e quelle straordinarie verranno invece ripartire equamente.
La sentenza storica che cambia tutto, è stata riportata da diverse fonti spagnole, e ha rapidamente fatto il giro del mondo. L’avvocato che ha seguito il caso infatti ha infatti proposto un assegno di mantenimento per il cane appellandosi all’importanza della legge sul benessere per gli animali. Con questa decisione infatti gli amici a quattro zampe non vengono trattati come cose, ma come esseri sensibili che fanno parte a tutti gli effetti del nucleo familiare. Una decisione più che giusta da prendere per tutte quelle famiglie che scelgono di far entrare nelle loro casa un animale domestico.
Si tratta di una sentenza all’avanguardia che pone una questione molto importante sul legame tra animali ed esseri umani. Quando un cane, un gatto o qualsiasi altro animale diventa parte della famiglia, anche in caso di divorzio, deve essere trattato come un membro di cui tutti devono prendersi cura. Ci auguriamo quindi che questa sentenza posta cambiare le cose in tutti i paesi.
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