La prevenzione è importante anche negli animali: ecco tutti i metodi per proteggere i tuoi cani e gatti dai parassiti della cute.
La primavera è alle porte e ciò significa che ci sarà la possibilità di trascorrere più tempo all’aperto. Non c’è niente di più bello di passeggiare con il nostro amico a quattro zampe o portarlo con noi, o permettere al tuo micio di rimanere libero in giardino sotto i raggi del sole. Ma bisogna prestare massima attenzione a tutti gli insetti e parassiti della pelle che possono arrecare gravi danni alla sua salute.
Fino a qualche anno fa, alcuni di questi erano confinati in alcune regioni d’Italia, ma il cambiamento climatico ha permesso la proliferazione di alcuni insetti anche nelle regioni confinanti. Ad esempio, la Filaria era diffusa soprattutto nelle regioni settentrionali, mentre i pappataci lo erano al Sud. Oggi la situazione è cambiata, e la prevenzione va eseguita allo stesso modo in tutte le regioni a prescindere dalla loro posizione geografica.
Valentina Fiorbianco, Medico Veterinario e Country Medical Manager di AniCura Italia, ha spiegato: “Oggi questi confini non hanno più molto significato: zanzare e pappataci si espandono molto velocemente ed è quindi opportuno affrontare un percorso di protezione per quanto riguarda i cani“.
Il nemico più comune da debellare è la zecca, pericolo in agguato dietro l’angolo durante ogni passeggiata. Si tratta di un parassita pericoloso anche per l’uomo a causa delle zoonosi che può trasmettere. È bene perciò controllare sempre il manto dei nostri animali al rientro dalle passeggiate per evitare di introdurre questi insetti in casa. Altro problema è rappresentato dalle zanzare, vettori della Filaria, e dai terribili flebotomi (o pappataci), responsabili della diffusione della Leishmania, che potrebbe portare l’animale alla morte se non curata in tempo.
Qual è il giusto antiparassitario per cani e gatti
Ricordiamo che alcuni antiparassitari per cani contengono delle sostanze tossiche per i gatti e viceversa, perciò bisogna prestare massima attenzione nel momento in cui lo si acquista in autonomia. La soluzione migliore è quella di accordarsi con il proprio veterinario di fiducia per la metodologia di profilassi e per le date in cui effettuare il trattamento. In commercio ne esistono tanti, alcuni facilmente reperibili, mentre altri necessitano della prescrizione medica veterinaria. Da quelli masticabili a quelli liquidi, andiamo a vedere tra quali poter scegliere.
Solitamente si trovano in formato liquido, contenuto in pipette da applicare sulla cute. In alternativa troviamo i collari, di durata maggiore e facilmente indossabili per più mesi. Oppure troviamo delle compresse masticabili con la medesima funzione.
Per la Filaria invece, oltre le compresse, esiste una soluzione iniettabile a base di Moxidectina che protegge i pets per un anno intero. Anche per i gatti la scelta è ampia, ma è sempre opportuno confrontarsi con il propri veterinario.
Per tener sotto controllo la situazione, è importante svolgere degli esami di controllo periodici sul proprio animale domestico, come analisi del sangue e delle urine. Effettuale la profilassi antiparassitaria tutto l’anno, fare sempre tutti i richiami vaccinali e infine gli esami fecali per escludere la presenza di larve e parassiti interni.