Nuovi pericoli per i cani, a causa di bocconcini avvelenati che possono compromettere severamente la salute del proprio animale domestico.
Gli animali hanno l’abitudine di raccogliere da terra qualunque cosa attiri la loro attenzione, soprattutto il cibo. Questa può rivelarsi una cosa molto pericolosa, ed è per questo motivo che per prevenire episodi malsani andrebbe posta attenzione sulle abitudini del cane.
Purtroppo se l’animale viene lasciato libero, o è al guinzaglio, e adocchia qualcosa e lo afferra è molto difficile da gestire perché spesso il padrone non si accorge di quello che sta accadendo quando ormai è troppo tardi.
Allerta bocconi avvelenati: come salvare il cane
Capita sempre più spesso di sentire notizie simili, di un animale avvelenato dopo aver mangiato polpettine, bocconcini, carne avvelenata. Magari sono pochi pezzi distribuiti in punti critici, tra le foglie, da malintenzionati che vogliono fare del male al cane in maniera severa e utilizzano il cibo come strumento in grado di confondere fido.
A tal proposito è intervenuto Massimo Perla sulle pagine di DivaeDonna, raccontando ai possessori di animali come sia difficile insegnare al cane a non prendere cose in giro. Ma che al tempo stesso per un cucciolo e poi un adulto questa parte dell’educazione sia molto importante.
Fondamentale quindi, spiega, è abituarlo a consumare dei pasti o dei premi solo nella ciotola. In questo modo sin da piccolo capirà che il cibo si mangia sol in quel punto e avrà maggiore autocontrollo se lo trova per terra in strada. Se invece il cane resta all’aperto per tanto tempo, ad esempio nel giardino di casa, e si teme che qualche malintenzionato possa fargli del male, allora è bene detergere la zona. In generale, soprattutto di notte, è meglio che il cane sia all’interno e controllare le aree prima di lasciarlo libero.
Durante le passeggiate invece sicuramente è ottimale avere sempre il guinzaglio così da poter intervenire subito in caso di necessità. Se il cane ha ingerito qualcosa rivolgersi subito ad un pronto soccorso veterinario, senza indurre il vomito, pratica errata che causerebbe solo maggiori problemi, soprattutto se non si è in grado di farlo nel modo giusto.
La cosa importante è capire come prevenire il problema, se per il cane è più gestibile ovviamente la situazione con il gatto cambia soprattutto se va in giro anche se questo è tendenzialmente meno incline a mangiare cose in giro di dubbia provenienza.
