Stava per morire, ma la cagnolina è stata salvata in modo soprendente e straordinario. È una storia che commuove profondamente.
Difficile trattenere le lacrime di commozione davanti ad una storia così. Un cane femmina di nome Sophie ha vissuto una bruttissima esperienza che fortunatamente si è risolta con un lieto fine. Si tratta di un salvataggio che ha sfidato la sorte, quando sembrava che davvero non ci fosse niente da fare.
Il racconto arriva dal Canada, nella zona di Little Grand Rapids dove Sophie, cane randagio, era già stata avvistata nel febbraio del 2023 dai volontari del Manitoba Animal Alliance (MAA) un gruppo che si dedica al salvataggio dei cani in difficoltà. La cagnolina scappava e non erano mai riusciti a prenderla. Nei cani randagi la diffidenza è spesso molta.
La loro vita estremamente difficile, caratterizzata dalla solitudine e dallo stato di abbandono, fanno sì che si sviluppi un forte senso di autodifesa in loro e spesso non è facile avvicinarli e infondergli fiducia e sicurezza. Non si sa cosa abbia dovuto patire nelle sua vita Sophie. Appare chiaro però che ha vissuto molte sofferenze per lo stato in cui è stata trovata.
Il salvataggio di Sophie, la cagnolina randagia: il collare la stava uccidendo, ma è riuscita a vivere
Quando è stata avvistata era in condizioni disperate. Aveva al collo un collare che era così stretto al punto da strozzarla. Era praticamente incastrato e le aveva provocato una grande e vistosa ferita. La lesione inoltre si era infettata ed era diventata ricettacolo di vermi.
Lo stato di salute di Sophie era estremamente compromesso e dopo esser riusciti a prenderla i soccorritori l’hanno portata urgentemente dai veterinari che hanno fatto tutto il possibile per salvarla. Dopo ben tre mesi di tentativi di cattura andati male, finalmente i volontari sono riusciti a prendere la cagnolina e portarla in salvo.
Aveva molto dolore, anche la gola era stata infettata ed è servito un delicato intervento chirurgico per rimuovere il collare e curare la lesione. È rimasta in osservazione presso il Cennenial Animal Hospital per giorni, fino a quando le sue condizioni sono via via migliorate e si è potuto decretare che era fuori pericolo. Sophie era ancora molto diffidente verso gli esseri umani: di sicuro coloro che l’hanno ridotta in quello stato le hanno mostrato l’aspetto più turpe e crudele dell’umanità.
Ma piano piano ha riacquistato serenità e il suo sguardo è decisamente cambiato. Dallo sguardo triste e sofferente che aveva al momento del ritrovamento è passata ad avere occhi vivaci e questo anche grazie all’amore di una famiglia. La cagnolina infatti ha avuto la fortuna di esser stata adottata non appena si è rimessa in salute. La sua vita è completamente cambiata grazie alla sensibilità di chi di è adoperato per salvarla e all’amore di chi l’ha presa con sé per offrirle affetto e compagnia.