È in arrivo un vaccino anti-cancro per gli cani. I primi risultati sono stupefacenti e lasciano ben sperare per il futuro.
Anche gli animali domestici possono sviluppare tumori piuttosto aggressivi che in alcuni casi possono essere la causa della loro morte. Se queste informazioni ti ha avvilito, ti facciamo subito tirare un sospiro di sollievo: esiste un vaccino anti-cancro per cani.
Per il momento si tratta di un medicinale in fase sperimentale, ma i primi risultati fanno ben sperare per il futuro. I cani che si sono sottoposti a questo vaccino infatti hanno quasi raddoppiato il loro tasso di sopravvivenza.
Come per gli esseri umani anche gli animali domestici sono soggetti allo sviluppo di masse tumorali maligne piuttosto aggressive. Questa situazione si verifica soprattutto per gli animali di taglia più grande, quando raggiungono una certa età. A differenza degli esseri umani, le opzioni di sopravvivenza per i cani sono decisamente più basse. Anche perché quando ci si accorge dell’esistenza del tumore del cane, spesso la malattia è già in uno stadio troppo avanzato.
Ma un nuovo studio fa tirare un sospiro di sollievo ai proprietari di cani. Gli scienziati di Yale hanno trovato un trattamento che farebbe bene ai cani, partendo da studi effettuati sugli umani. In pratica è stato dimostrato che alcuni tumori che si sviluppano sia negli esseri umani che nei cani condividono alcune proprietà. Per questo motivo si è pensato di utilizzare i cosiddetti anticorpi monoclonali che permettono al paziente malato di ricevere infusioni di proteine che si legano a EGFR e HER2: due proteine che si manifestano soprattutto in presenza di cancro del colon retto o della mammella.
Purtroppo i pazienti possono sviluppare una resistenza a questi anticorpi così, con il passare del tempo, il trattamento riduce la sua efficacia. Ma il nuovo studio sembra aver risolto questo problema utilizzando anticorpi policlonali, cioè costituiti da più cellule immunitarie che si vedono a diverse parti delle proteine. I ricercatori hanno effettuato diversi test su topi e sui cani ed è emerso che negli ultimi otto anni i cani trattati con questo sistema hanno raddoppiato il tasso di sopravvivenza a 12 mesi, per i cani che sono effetti da alcuni tipi di cancro.
Nello specifico vogliamo raccontare la storia di un golden retriever di 11 anni al quale è stato diagnosticato un osteosarcoma alla gamba anteriore nel 2022, che grazie all’amputazione, un percorso chemioterapico e il nuovo vaccino contro il cancro oggi vive energico e felice dopo due anni dalla diagnosi.
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