Il suo destino sembrava ormai segnato, un gesto le ha però cambiato la vita. La storia di Lily è commovente.
L’ex proprietario l’aveva abbandonata al suo triste destino. Lily sembrava non avere alcuna possibilità di sopravvivenza, ma tutto ha preso improvvisamente una piega diversa.
La notizia è veramente da conoscere e mostra tutta la forza di non mollare, neanche in un momento estremamente complicato. L’amica a quattro zampe ce l’ha fatta e ora è tornata in forze.
La storia di Lily: la cagnolina rinata dopo l’adozione
A raccontare la storia, diventata virale, ci ha pensato Tracy che ha salvato e recuperato la piccola Lily, un cane da montagna dei Pirenei che non riusciva a muovere gli arti posteriori. Una vita apparentemente segnata, poi la scelta inaspettata. La donna si è presa cura dell’amica a quattro zampe ed è riuscita a salvarla da un tragico destino. Ora invece mostra soddisfatta e orgogliosa i progressi compiuti dalla cagnolina.
Ma com’è partito tutto questo? Semplicemente da una foto. Tracy aveva visto una foto dell’animale tramite il suo precedente proprietario che aveva deciso di venderla a causa dell’impossibilità di curarla per un problema di salute.
Tracy Fosterling vive in Florida e non si è soffermata sui problemi di mobilità, nonché sulle origini del problema, scegliendo di fare il possibile per salvarla. Trascinava le zampe anteriori e non riusciva a raddrizzare quelle inferiori, praticamente una situazione complicata. Per fortuna dopo due interventi chirurgici, accompagnate dalle rispettive convalescenze, Lily è tornata a correre e divertirsi. L’amica ha subito la ricostruzione dei tessuti molli a settembre di oltre due anni fa, completando la ricostruzione degli arti soltanto a febbraio 2022.
Ora Lily sta bene, ma per Tracy sono stati dei periodi difficili sotto tutti i punti di vista. “Era uno spettacolo molto triste vederla appena arrivata. Rivedere oggi quei video mi sconvolge ancora. Avevamo pensato che la sua menomazione potesse essere causata dal vivere in un box troppo piccolo e angusto“, ha spiegato al quotidiano Newsweek.
Probabilmente per questo motivo, infatti, l’animale presentava tessuto muscolare poco sviluppato e zampe rotte. Un lungo periodo di riabilitazione è stato necessario per permettere a Lily di tornare in forma. “L’ho portata in visita da diversi veterinari e abbiamo eseguito numerosi esami radiografici e strumentali, test sul sangue e altre analisi, il tutto finanziato dal National Great Pyrenees Rescue. Alla fine, un ortopedico ha scoperto che Lily aveva una doppia lussazione bilaterale alle rotule“, ha spiegato. Di fatto le ginocchia dell’animale erano proiettate verso l’esterno.
