Hai adottato un cagnolino in canile? La regola 3-3-3 che non devi mai dimenticare

Se hai adottato un cagnolino dal canile devi assolutamente ricordarti questa regola: ti aiuterà a rendere tutto molto più semplice.

Uno dei gesti più belli che si possano fare è quello di adottare un cagnolino direttamente da un canile, in modo tale da salvarlo da una vita in solitudine e di tristezza, e così da donargli una casa.

Purtroppo ogni giorno sono centinaia i cani che vengono abbandonati oppure che si ritrovano per qualsiasi ragione senza una casa. Per un animale si tratta di una situazione molto difficile da affrontare, molto più di quanto non si possa immaginare, visto che si tratta di animali che hanno bisogno di una grande quantità di affetto e di stare in compagnia.

Proprio per questa ragione, decidere di adattare un cane da un canile è un gesto veramente importante, che permette di salvare la vita di una creatura così innocente e al tempo stesso dolce. Nel caso in cui si decidesse di compiere questo passo, bisogna ricordarsi di una regola fondamentale, chiamata la regola del 3-3-3.

La regola del 3-3-3: ecco di che cosa si tratta

Quando si adotta un cane bisogna essere consapevoli che nella maggior parte dei casi possa avere una storia di abusi alle spalle, oppure che semplicemente stia abbastanza spaventato e si senta particolarmente solo. Proprio per questa ragione bisogna procedere con gradualità e con calma non appena lo si porterà a casa.

La regola del 3-3-3 arriva proprio in aiuto in queste situazioni, visto che secondo questa regola bisogna rispettare alcune tempistiche fondamentali per un cane in modo tale da permettergli di ambientarsi con i suoi tempi all’ambiente nuovo.

• Tre infatti sono i giorni necessari al cane per riuscire a rilassarsi, visto che per qualsiasi animale passare da un ambiente a un altro può essere una causa di forte stress. In questi giorni non bisogna assolutamente forzarlo, ma dagli la possibilità di esplorare la casa e di scoprire ciò che lo circonda.
• Tre sono anche le settimane che serviranno al cane per imparare la routine del suo nuovo padrone. In questo modo si potrà abituare alle passeggiate, agli orari in cui si mangia e in cui deve fare i suoi bisogni. Anche in questo caso non bisogna forzarlo, ma insegnargli tranquillamente tutto quello che deve fare.
• Infine, tre sono i mesi necessari affinché il cane possa finalmente sentirsi a casa, dimenticarsi e lasciarsi alle spalle tutta la negatività che ha vissuto durante il periodo del canile e anche prima.