Ogni cane ha il suo giorno, ma alcuni vivono più anni di altri. Uno studio ha rivelato un tratto che svela se il tuo cane è più longevo
In media, un cane vive 10-13 anni, che sono considerati più o meno equivalenti a 60-74 anni umani, tuttavia secondo un nuovo studio alcune razze vivono più a lungo di altre.
La ricerca è importante per le sue dimensioni e portata, ma anche perché in precedenza erano state fatte pochissime indagini di questo tipo. Disponiamo di tabelle sull’aspettativa di vita per gli esseri umani che mostrano quanto tempo potremmo aspettarci di vivere in base a una serie di fattori. Ma sono state fatte pochissime analisi sull’aspettativa di vita dei cani che considerassero il modo in cui i diversi fattori influenzano la durata della vita. Di seguito, scopriamo cosa è stato rivelato dagli esperti.
Secondo un nuovo studio pubblicato su Scientific Reports, un cane piccolo e dal naso lungo ha l’aspettativa di vita più alta, mentre i cani maschi di razze di taglia media e con la faccia piatta come i bulldog inglesi hanno la più bassa. I risultati del gruppo di ricerca si basavano sui dati di oltre 580.000 singoli cani di oltre 150 razze diverse. Per approfondire lo studio, il team ha scoperto che i cani più grandi tendevano ad avere una vita più breve rispetto ai cani più piccoli, mentre anche la lunghezza del naso di una razza era importante.
I ricercatori hanno scoperto che le femmine piccole e dal naso lungo tendevano ad avere la durata di vita più lunga tra le razze pure in generale, con una durata media di 13,3 anni. Le razze con la faccia piatta avevano una durata media di vita di 11,2 anni. Inoltre, avevano un rischio maggiore del 40% di avere una vita più breve rispetto ai cani con il muso di media lunghezza, come gli spaniel. Questi ultimi sono soggetti a vari problemi di salute, inclusa la sindrome brachicefalica ostruttiva delle vie aeree (Boas).
Questa condizione potenzialmente pericolosa per la vita comprende sintomi come respiro affannoso, surriscaldamento, intolleranza all’esercizio fisico, conati di vomito, segni gastrointestinali e disturbi del sonno. Quindi per alcuni di questi cani la vita è potenzialmente segnata dalla sofferenza. Questo ultimo studio mostra che è probabile che vivano anche vite più brevi.
Il team ha anche scoperto che la durata media della vita delle razze pure era più lunga di quella degli incroci, rispettivamente di 12,7 e 12 anni. Il risultato è in contrasto con l’idea che gli incroci potrebbero essere più sani perché hanno una maggiore diversità genetica. Lo studio identifica possibili direzioni per la ricerca futura e gli interventi sul benessere degli animali. Inoltre fornisce alcune informazioni importanti che potrebbero aiutare alcuni potenziali proprietari a decidere quale cane è giusto per loro.
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