Nonostante il loro temibile aspetto, i serpenti sono diventati fondamentali per la scienza: ecco ciò che devi sapere.
Per anni i serpenti sono stati demonizzati ed evitati, anche se qualche studioso ha portato avanti le ricerche, spinto dalla curiosità di scoprire di più su questa meravigliosa specie animale. Il risultato è stato sorprendente.
Daniel Rabosky, biologo evoluzionista dell’Università del Michigan, ha portato avanti uno studio che ha dimostrato qualcosa di sorprendente. I risultati sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista Science, e spiegano come i serpenti siano animali capaci di evolversi ancora.
Dopo aver esaminato per decenni il serpente con le zanne più lunghe, è stato il turno degli squamati, ovvero l’ordine animale che comprende sia i serpenti che le lucertole, per un totale di oltre 11.000 specie diverse. I serpenti però, a differenza delle lucertole, presentano delle caratteristiche uniche nel loro genere.
Gli studi sono stati effettuati su un campione di 1000 animali tra serpenti e lucertole. Gli scienziati hanno anche prestato attenzione alle loro preferenze alimentari, analizzando il contenuto dello stomaco di circa 60 mila esemplari custoditi nei musei.
Un’evoluzione continua per i serpenti
Grazie agli esami e agli studi effettuati, i ricercatori hanno potuto tracciare una linea evolutiva, comprendendo tutti i cambiamenti corporei e alimentari avvenuti durante tutti i secoli. In questo modo è stato possibile paragonare i serpenti e le lucertole.
Rabosky ha spiegato i risultati degli studi: “Rispetto alle lucertole, sono cambiati in modo relativamente rapido e hanno continuato a farlo nel tempo. Quindi diremmo anche che la continua ‘esplosione evolutiva’ dei serpenti è ancora in corso oggi e sembra in parte guidata dal fatto che il tasso di evoluzione, ovvero il loro ‘orologio evolutivo’ per così dire, sta semplicemente ticchettando molto più velocemente di molti altri gruppi di animali“.
Pero non è da escludere che possano verificarsi in seguito delle ripercussioni da non sottovalutare: “Questo orologio evolutivo a ticchettio veloce è davvero importante perché consente ai serpenti di evolvere rapidamente nuovi tratti che possono sfruttare al meglio le nuove opportunità che si presentano“.
Gli scienziati si sono trovati ad assistere a scoperte incredibili, come un pitone cannibale che si è cibato di un suo simile. Questi episodi confermano che l’orologio evolutivo dei serpenti è davvero rapido, ma ad oggi non si conosce ancora il motivo di tale rapidità.