Cosa accade se il tuo cane morde ad un passante? La legge al riguardo parla chiaro

Se il cane morde un passante per strada è un bel problema: quali sono le conseguenze? Ecco cosa afferma la legge.

Può capitare, anche se nella maggior parte dei casi è un’eventualità molto rara: è possibile che il proprio cane si metta a mordere qualcuno quando si è in giro con lui in strada per una passeggiata. Generalmente le più diffuse razze di cani non hanno questo comportamento, anche grazie ad un adeguato addestramento. Sia che si tratti di razze docili di per sé, ma anche di quelle più esuberanti, educarli bene è certamente importante.

Tuttavia, nonostante questo può accadere che si verifichi uno spiacevole episodio di questo tipo. Il cane può mordere un passante o una persona che gli si avvicina magari in modo molesto e non corretto. Un approccio sbagliato verso il cane può portare ad una sua reazione aggressiva spesso come forma di autodifesa. Quale che sia il motivo, c’è da chiedersi quali sono le conseguenze per il proprietario se il cane morde qualcuno. La legge è chiara al riguardo e prevede procedimenti sia civili che penali a seconda dei casi.

Le conseguenze legali se un cane morde qualcuno

Il proprietario di un cane ha sicuramente la responsabilità di badare a lui e di prevenire eventuali danni a terzi, ma anche colui che viene aggredito, secondo la legge, non è esente da responsabilità. O meglio, bisogna indagare e comprendere bene la dinamica dell’accaduto. Il Codice Civile all’articolo 2052 afferma che “il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito“.

Chi lascia libero il cane o non lo custodisce adeguatamente anche affidandolo alle cure di una persona incapace di farlo, può essere punito con una sanzione amministrativa che va da 25 a 258 euro. Non soltanto la responsabilità civile ricade sul proprietario, ma anche quella penale. Secondo l’articolo 590 del Codice Penale se il cane arreca un danno a qualcuno il proprietario rischia fino a 3 mesi di reclusione o una pena pecuniaria di 309 euro.

In base alla gravità dei danni o delle lesioni riportate dalla persona colpita la pena può variare. Nei casi in cui c’è una lesione grave la pena potrebbe arrivare a 6 mesi di carcere o 619 euro di multa. Se si rivela estremamente grave la pena può salire fino ai 2 anni di reclusione e ad oltre 1.200 euro di sanzione. C’è quindi da accertare se si è trattato di un caso fortuito o di una mancanza di attenzione da parte del padrone e questo influisce notevolmente sulla pena. Nel caso in cui un cane aggredisce un altro cane la responsabilità ricade sul cane che ha inziato ad attaccare per primo.