Ti sei mai chiesto perché i cani scodinzolano e sembrano gli unici animali con la coda a farlo? La spiegazione ti sorprenderà!
I cani sono noti per il loro affascinante comportamento di scodinzolamento, un gesto che spesso associamo alla gioia e all’entusiasmo. Tuttavia, la complessità di questo comportamento va oltre una semplice espressione di felicità. Andiamo a vedere perché i cani scodinzolano più degli altri animali e quali sono le ragioni dietro questo comportamento così distintivo.
Prima di tutto bisogna chiarire che la coda, presente in molti animali, ha diverse funzioni, come il mantenimento dell’equilibrio, la comunicazione e la locomozione. Nei cani domestici, sembra che la coda sia principalmente utilizzata per comunicare con altri cani e con gli esseri umani. Uno studio recente pubblicato sulla rivista Biology Letters ha proposto due teorie sullo scodinzolare dei cani.
La prima teoria suggerisce che lo scodinzolare sia un mezzo di comunicazione emotiva per i cani. Quando un cane è esposto a uno stimolo positivo, come l’arrivo del suo proprietario, tende a scodinzolare maggiormente verso destra. Al contrario, quando è esposto a uno stimolo negativo, come un estraneo o un cane dominante, tende a scodinzolare più verso sinistra.
Questo comportamento asimmetrico suggerisce che lo scodinzolare possa essere correlato a emozioni specifiche e potrebbe servire come un modo per esprimere stati emotivi diversi. Inoltre, i cani sembrano essere in grado di percepire queste asimmetrie negli altri cani e persino nei robot che scodinzolano. Ciò suggerisce che il loro scodinzolare possa essere parte di un sistema di comunicazione più ampio.
La seconda teoria proposta riguarda l’addomesticamento del cane da parte dell’uomo nel corso dei millenni. Rispetto ai loro parenti selvatici, i lupi, i cani domestici scodinzolano molto più spesso e fin da un’età molto più precoce. Questo suggerisce che lo scodinzolare era selezionato durante il processo di addomesticamento per consentire ai cani di comunicare in modo più efficace con gli esseri umani.
L’addomesticamento del cane potrebbe anche avere influenzato i livelli di ormoni e neurotrasmettitori nel loro corpo, che a loro volta potrebbero influenzare il comportamento di scodinzolamento. Studi hanno suggerito un legame tra lo scodinzolare e l’ossitocina, l’ormone dell’amore, soprattutto quando i cani interagiscono con i loro proprietari. Inoltre, potrebbe esserci un’associazione tra lo scodinzolare e il cortisolo, l’ormone dello stress, sebbene i risultati siano stati meno conclusivi a causa delle differenze tra le razze e le storie di vita dei cani.
Un esperimento a lungo termine con le volpi argentate ha fornito ulteriori prove di come il comportamento di scodinzolamento possa essere influenzato dalla selezione artificiale. Le volpi argentate sono state selezionate nel corso di diverse generazioni per tratti come la docilità e la cordialità, simili ai tratti che sarebbero stati selezionati negli antenati del cane moderno. Anche se lo scodinzolare non è stato selezionato direttamente, nel tempo le volpi addomesticate hanno iniziato a mostrare un comportamento di scodinzolamento simile a quello dei cani.
In conclusione, i cani scodinzolano più degli altri animali principalmente perché questo comportamento era quello scelto durante il processo di addomesticamento per facilitare la comunicazione con gli esseri umani. Tuttavia, lo scodinzolare dei cani è un comportamento complesso che può essere influenzato da una varietà di fattori, tra cui emozioni, ormoni e interazioni sociali.
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