Un uomo ha perso la vita in uno zoo a causa di una fotografia e di un leone spaventato. Ecco cosa è successo alla vittima.
I leoni sono animali imponenti. Hanno un aspetto possente e una forza non trascurabile. Questi bellissimi felini rappresentano una delle tappe preferite all’interno degli zoo e dei safari. Grandi e piccini sono irrimediabilmente attratti da loro. Prima di compiere qualsiasi mossa, però, bisogna sempre prendere in considerazione le misure di sicurezza esistenti.
Un uomo originario dell’Andhra Pradesh non ha tenuto in considerazione la pericolosità di tale creatura. Spinto dal desiderio di scattare una foto insolita, ha deciso di scavalcare la rete protettiva e di avvicinarsi al leone. L’evento, purtroppo, ha portato a un esito infausto per il diretto interessato. Le indagini sono ancora aperte e le autorità stanno cercando di ricostruire l’intera vicenda.
Uomo sbranato da un leone in uno zoo: tutto per un selfie
È impossibile resistere al fascino dei leoni. Animali straordinari, con caratteristiche uniche nel loro genere. La loro forza, tuttavia, li trasforma in predatori agili e temibili. Per questo motivo, quando si ha a che fare con loro non bisogna sottovalutare alcun elemento.
Gli zoo, solitamente, si avvalgono di tutte le misure di sicurezza possibili. Nella maggior parte dei casi, i visitatori vengono invitati a non toccare le recensioni, a non infastidire gli animali e a non lanciare cibo o altri oggetti agli stessi. Un uomo, tuttavia, ha deciso di ignorare tali informazioni.
Il tragico evento si è verificato nello zoo Sri Venkateswara a Tirupati. Le autorità stanno ancora cercando di reperire tutte le informazioni possibili. Ad ogni modo, sembra che il diretto interessato abbia scavalcato il recinto, alto diversi metri, per raggiungere l’animale. Il suo intento, probabilmente, era quello di scattare un selfie originale e accattivante. Purtroppo, la situazione gli è completamente sfuggita di mano. Il leone, sentendosi minacciato, l’ha attaccato violentemente. Gli addetti ai lavori non hanno potuto fare niente per aiutare la vittima.
I domatori, alla fine, sono riusciti a tranquillizzare l’animale, ma era già troppo tardi. Le autorità locali hanno promesso di lavorare sulle misure di sicurezza e sulla comunicazione. L’obiettivo è quello di far comprendere agli ospiti la pericolosità degli animali che hanno di fronte. In questo caso, la colpa è da attribuire all’uomo. Se non avesse scavalcato la rete non sarebbe successo niente di tutto questo. Non è la prima volta che una persona muore per scattare un selfi. Ci sono diversi casi di donne e uomini che, pur di realizzare la foto diversa, hanno messo in pericolo la loro vita.