Pets Healthy

Perché il cioccolato fa male ai cani: cosa succede al loro corpo e come intervenire in caso di emergenza

Il cioccolato è dannoso per i cani: ma perché? E se lo mangiano in che modo bisogna intervenire per salvarli?

Alimento estremamente goloso per noi umani, il cioccolato si rivela molto pericoloso per i cani. Rientra tra quegli alimenti da cui i nostri amici a quattro zampe devono assolutamente stare alla larga. Al di là che si tratti di cioccolato fondente o al latte o bianco i cani non possono mangiarlo, neanche un po’.

Il cioccolato è pericoloso per i cani: perché e come intervenire? – velvetpets.it

Se un cane mangia del cioccolato avrà sicuramente un’intossicazione. Se ne ha ingerito una piccola quantità può cavarsela, ma se ne ha mangiato tanto questo cibo può causare anche la morte. Il pericolo deriva dalla teobromina e dalla caffeina contenute nel cioccolato.

Teobromina e caffeina, che fanno parte del gruppo degli alcaloidi della metilxantina non riescono ad essere metabolizzati dall’organismo del cane e arrivano a bloccare i recettori del sistema cardiaco. Di conseguenza aumentano il battito del cuore e la quantità di nutrienti e ossigeno che devono arrivare al cervello. Il danno è grande e il cane rischia davvero la vita.

Cani e cioccolato: cosa produce e come agire se lo hanno mangiato

Dopo che il cane ha ingerito del cioccolato, all’incirca 12 ore dopo iniziano a manifestarsi i sintomi dell’intossicazione. Si verifica un aumento della temperatura corporea, possono esserci disturbi di carattere gastrointestinale e subentrano tachicardia e un’accelerazione della respirazione. Il cane sta male in modo evidente e in modo particolare sono il cioccolato fondente e il cacao amaro in polvere i principali nemici. Proprio per un più elevato contenuto di teobromina il cane va incontro ad un pericolo che può essergli fatale.

Cosa produce il cioccolato nei cani e cosa fare se lo hanno mangiato? – velvetpets.it

Se assume fino a 20 g di teobromina per chilo di peso corporeo del cane, può manifestare disturbi gastrointestinali, uno stato di agitazione e di iperattività. Nel caso però in cui ne ingerisce una quantità maggiore, oltre i 40 g per chilo i disturbi aumentano. Iniziano i problemi cardiovascolari, aritmia e un aumento della pressione corporea oltre che della temperatura. Quando il quantitativo è superiore ai 60 g per chilo sono inclusi sintomi neurologici come convulsioni e tremori. Se le quantità sono maggiori la morte è praticamente certa.

Come comportarsi? La cosa più importante è portarlo quanto prima dal veterinario o al pronto soccorso veterinario. La situazione varia certamente dalla quantità di cioccolato ingerito e dalla proporzione con il peso del cane. Nei casi più lievi ci sarà l’induzione del vomito altrimenti si dovrà ricorrere ad effettuare una lavanda gastrica. Al cane verrà dato anche del carbone attivo per ridurre l’assorbimento intestinale.

Nei casi più gravi si interverrà con terapie per stabilizzare il cane il più possibile sotto il profilo neurologico e cardiaco, ma le condizioni potrebbero essere disperate e condurre alla morte. Per questo è estremamente importante fare in modo che il cioccolato stia completamente fuori dalla portata del cane.

Romana Cordova

Recent Posts

Se hai un gatto anziano in casa fai attenzione a queste malattie: come prevenirle

Sei il proprietario di un gatto anziano che vive in casa? Attenzione a questi malattie…

2 ore ago

Se hai un cane husky, leggi qui: a quali sintomi e malattie devi stare attento

A quali sintomi e a quali malattie stare attenti se sei un proprietario di un…

13 ore ago

Perché i cani sospirano? Che cosa significa e perché prestare molta attenzione

Sarà capitato a tutti di vedere, e sentire, un cane sospirare mentre si trova in…

14 ore ago

Cosa significa il nastro giallo sul collare dei cani: attenzione a questi simboli

Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…

3 mesi ago

Bonus 2024 per cani, gatti e animali domestici: requisiti e quanto ti spetta

Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…

3 mesi ago

Perché gli squali si allontanano dalla barriera corallina: perché succede (e dove li vedremo nei prossimi anni)

Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…

3 mesi ago