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La storia di George e Mabel ti spezzerà il cuore: l’amore dei due corvi è sopravvissuto anche alla morte

In molti si chiedono se gli animali possiedano una coscienza emotiva: la storia di George e Mabel fuga ogni dubbio in proposito.

Trame, narrazioni e leggende raffigurano i corvi come messaggeri di sventura e presagi funesti. La visione romantica data dalla letteratura ha contribuito ad alimentare il senso di inquietudine ogniqualvolta un esemplare si presenta davanti a noi. In realtà, l’indole di questa specie è ciò che di più delicato e profondo l’essere umano possa conoscere ed approfondire.

La storia di George e Mabel ne rappresenta la prova concreta. Contrariamente a quanto esprime il nostro egocentrismo, in natura non esiste buono e cattivo. Gli animali sono puri e autentici, non conoscono crudeltà ed efferatezza.

La storia di George e Mabel La storia di George e Mabel
George e Mabel combattono contro il destino – credit: Instagram @themuffa – velvetpets.it

June Hunter, fotografa di Vancouver, ha documentato la storia d’amore tra i due pennuti, dall’alba del loro legame fino al tramonto. George e Mabel concepirono il piccolo Junior, ma dovettero rassegnarsi all’idea della sua scomparsa prematura, a pochi giorni dalla schiusa.

Nonostante questo, la coppia non riuscì mai a separarsi. L’esistenza degli animali può rivelarsi tragica tanto quanto quella degli esseri umani, se non ancor più difficile. Un giorno, probabilmente a seguito di un atterraggio eseguito male oppure una disputa tra corvi, George tornò al nido con il becco rotto.

La storia d’amore di George e Mabel: i due corvi insieme fino alla fine

George imparò a capovolgere la testa, in modo da afferrare il cibo senza che il bottino sfuggisse dal suo becco rotto. Tutto ciò che riusciva ad accumulare, apparteneva tanto a lui, quando alla dolce Mabel. La coppia sopravvisse all’inverno e, nonostante le difficoltà, concepì altri due uccellini.

George e Mabel inseparabili, fino alla morte – credit: Instagram @themuffa – velvetpets.it

Uno non sopravvisse alla stagione fredda, mentre l’altro rimase nel nido, fino a divenire un corvo formato e maturo. La coppia non si separò neppure in seguito alla morte del nascituro e si dedicò interamente alla salvaguardia dell’ultimo piccolo rimasto.

George Mezzo Becco ha esalato l’ultimo respiro nell’estate del 2017. June Hunter ha deciso quindi di seppellirlo nel suo giardino, insieme ai pesciolini, criceti e al gatto Elvis. Mabel, dopo qualche tempo, ritrovò la felicità con un altro ed intraprendente corvo. Nel 2019 i due concepirono altri tre pulcini: la covata sopravvisse indenne all’inverno.

La storia dei due corvi innamorati è documentata ampiamente sul blog della fotografa, la quale ha sottolineato in più di un’occasione di avvertire un profondo senso di empatia con gli animali del suo giardino paradisiaco.

Maria Vittoria Ciocci

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