Il naso dei nostri cani nasconde dei segreti che nessuno conosce davvero: ecco cosa devi sapere sul tartufo di Fido.
Quasi tutti in famiglia abbiamo un cane: c’è chi ne ha uno, chi due, chi molti, e con grande sorpresa è possibile notare quanto siano diversi tra loro fisicamente e caratterialmente. Eppure ci sono alcune caratteristiche comuni a tutte le razze. Tra queste troviamo il loro tartufo: cambia la forma, il colore, ma non la sua funzione. Andiamo a scoprire insieme la verità.
I cani presentano i 5 sensi come gli esseri umani, ma il loro senso più sviluppato in assoluto è l’olfatto. Infatti in ambito cinofilo si dice che “il naso del cane rappresenta la sua vista“. Con l’olfatto i cani acquisiscono numerose informazioni riguardo l’ambiente, sui i loro simili ed su eventuali pericoli grazie ai feromoni, piccole particelle che inalate o raccolte tramite la lingua possono dare al cane le nozioni giuste per capire la situazione.
Sarà capitato a chiunque di vedere il proprio cane leccare un muro o un’area in cui ha orinato in precedenza un suo simile, e successivamente effettuare un movimento particolare con la bocca (sembra che sbatta i denti): si chiama tonguing, azione fatta dalla lingua che schiaccia sul palato i feromoni, facendoli passare attraverso l’organo vomero nasale (posizionato sopra al palato). Ma perché risulta sempre così bagnato?
Come saprai, il naso del cane è spesso molto umido: il motivo di tale situazione è davvero sorprendente, tanto da portarti a cambiare percezione sulla parte del corpo più strana del canide.
La veterinaria Sara Alves ha spiegato sul blog di Barkyn il motivo per cui il naso di Fido si presenta sempre così umido: “È importante che il naso del vostro cane rimanga umido perché permette di catturare più particelle dall’aria“.
Questa tecnica consente di migliorare in maniera esponenziale il senso dell’olfatto del cane, sia quando annusa per terra in maniera rapida (megaolfatto), sia quando effettua inalazioni più lente in aria (teleolfatto), catturando le particelle anche a chilometri di distanza.
In alcuni casi però il tartufo potrebbe presentarsi più secco, ma ciò non significa per forza che il cane non stia bene o abbia la febbre. La misurazione della temperatura corporea va effettuata con un termometro per via rettale. In ogni caso, se la situazione di secchezza dovesse persistere, è il caso di contattare il veterinario di fiducia per una visita di controllo.
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