Può capitare che il cane si metta a ringhiare ai bambini. Ecco perché accade e come risolvere il problema.
Quella tra cani e bambini di solito è una relazione ben riuscita. Certo dipende molto dalla razza, alcune sono maggiormente predisposte ad instaurare buoni rapporti con i piccoli umani, ma in linea generale, se ben educati tutti i cani possono essere buoni compagni di vita anche nell’infanzia.
A volte succede che il cane non sia proprio ben disposto e si metta a ringhiare ai bambini che gli si avvicinano. Perché avviene questo? Quali sono i motivi che inducono il cane a questo comportamento e come fare per evitare che ringhi? Si tratta di qualcosa che naturalmente può generare preoccupazione ed inquietudine. Il timore è che l’animale possa sviluppare un atteggiamento aggressivo e diventare pericoloso arrivando a mordere.
Ma senza allarmarsi oltremisura è importante cercare di individuare le effettive cause alla base di questo comportamento, anche con la consulenza di un esperto come un veterinario o un addestratore cinofilo e trovare di conseguenza le soluzioni al problema.
Tra le motivazioni che portano un cane a ringhiare ai suoi padroncini c’è sicuramente l’insicurezza e la paura. Alcuni cani possono spaventarsi dai movimenti veloci e improvvisi dei bambini. Si tratta in genere di cani che hanno subito traumi come l’abbandono o hanno vissuto in situazioni di violenza. Sviluppano perciò un senso di autodifesa piuttosto elevato che può manifestarsi in questi atteggiamenti.
È possibile che il cane percepisca il bambino come invasore del suo territorio oppure può capitare che il bambino lo abbia manipolato in modo troppo irruento, ad esempio tirandogli la coda o le orecchie. Se il cane è anziano e con qualche problema di salute, perciò ipersensibile o se viene da esperienze negative vissute in passato, può ringhiare per difendersi.
Ci sono alcuni accorgimenti per tenere sotto controllo la situazione e risolvere il problema. Sicuramente la supervisione costante da parte degli adulti è fondamentale, soprattutto se i bambini sono molto piccoli. Non bisogna lasciarli soli mentre giocano, ma è bene che un adulto sia presente per intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Il cane va educato e se manifesta insofferenza è bene che sia seguito da un addestratore per migliorare il suo comportamento. Anche i bambini vanno educati ad una corretta relazione con gli animali. Devono imparare il rispetto, a tenere in conto i limiti del cane e a non toccarlo e disturbarlo ad esempio nei momenti in cui mangia o in cui dorme.
Se il cane è il nuovo arrivato in casa ed è già grande allora la socializzazione deve avvenire gradualmente e con un’attento controllo prima di esser sicuri che entrambi, cane e bambini si trovino a loro agio l’uno con gli altri e che non ci siano elementi di tensione.
Il 25 febbraio 2023, lo zoo di Nashville ha annunciato con entusiasmo la nascita di…
Un’operazione di soccorso senza precedenti ha avuto luogo in Toscana, dove 80 asini sono stati…
Negli ultimi anni, il trasporto di animali vivi via mare ha sollevato un crescente dibattito…
Un recente episodio di maleducazione e disprezzo per la fauna selvatica ha scosso l'Australia, suscitando…
Febbraio 2025 si chiude con dati allarmanti per la popolazione di lupi in Trentino, dove…
L'inquinamento da plastica rappresenta una delle sfide più gravi per la salute dei nostri oceani…