I cani hanno i baffi, ma a cosa servono? E in che modo è possibile calcolare la loro età? A queste domande risponde la scienza.
Ce li abbiamo in casa, fanno parte della nostra vita e ci accompagnano giorno dopo giorno, ma spesso non sappiamo molte cose sui nostri meravigliosi amici a quattro zampe. Ci sono infatti vari elementi che suscitano curiosità. Come ad esempio i loro baffi: perché ce li hanno? A cosa servono?
Ma non solo: qual è la corrispondenza tra l’età canina e quella umana? A queste e ad altre domande rispondono gli esperti, con il sapere che via via nel corso del tempo si è fatto sempre più vasto e le conoscenze si sono decisamente ampliate.
Dei cani molte cose si intuiscono. Ci si accorge inevitabilmente della loro grande intelligenza. Sono capaci di comprendere molte cose e la comunicazione con loro è davvero molto estesa. Sono in grado di capire e memorizzare parole: fino a 250 termini, davvero tanti! E fissano nella loro mente anche il significato di molti gesti. Quante altre cose non possiamo nemmeno immaginare dei nostri cani?
Con il loro fiuto straordinario i cani avvertono i nostri stati d’animo in base ai feromoni che produciamo attraverso ciò che proviamo. Loro reagiscono di conseguenza: è sbalorditivo ed emozionante vedere un cane che cerca di darci conforto se siamo tristi o spaventati ad esempio.
Tra i tratti simili agli umani, sebbene con evidenti grandi differenze c’è il fatto che anche i cani hanno i baffi. A cosa servono? Si potrebbe dire che sono come un’antenna che fornisce loro un avvertimento. I baffi dei cani hanno infatti la funzione di fargli percepire anche i minimi spostamenti d’aria e gli consentono di avvertire eventuali pericoli. I baffi sono importanti e utili per i cani in particolare durante la notte o al buio quando la visibilità è ridotta o annullata. Con quelli loro percepiscono molto e si comportano di conseguenza.
C’è poi la curiosità che riguarda la correlazione tra l’età canina e quella umana. Sappiamo che la vita dei cani è purtroppo molto più breve di quella degli esseri umani. Nel migliore dei casi possono raggiungere il ventennio d’età, ed è cosa molto rara.
Si considera che i cani di taglia più grande invecchiano prima e quelli di media e piccola taglia vivono un po’ di più. Ma molto dipende non solo dalla razza, ma anche dalla selezione genetica e da molteplici fattori non prevedibili. Quanto alla corrispondenza si calcola che un cucciolo, raggiunto l’anno d’età è come fosse un adolescente. Il suo pieno sviluppo avviene nei primi 3 anni di vita per cui raggiunta quell’età sono a tutti gli effetti degli adulti.
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