Alex era un pappagallo cenerino, il più intelligente al mondo. In punto di morte ha detto una frase che ancora oggi fa venire i brividi.
I pappagalli sono tra le creature più affascinanti al mondo e ciò è stato confermato da diversi studi scientifici. Alcune specie poi, sono più intelligenti di altre. Nel 1977 la dottoressa Irene Peppergerg fu la prima a porsi domande sull’intelligenza di questi volatili e decise di iniziare una serie di esperimenti. Prima di questi, i pappagalli non erano considerati animali dotati di intelletto, ma i risultati dell’esperta fecero ricredere il mondo intero. Tutto si deve ad un pappagallo in particolare, un cenerino di nome Alex.
Come ben sappiamo i pappagalli hanno un’aspettativa di vita molto lunga e Alex è stato al fianco della dottoressa per ben 30 anni, anni in cui lei lo ha addestrato con minuzia, ogni giorno. Più trascorrevano del tempo insieme, più la scienziata si accorgeva dell’incredibile intelligenza del suo pappagallino.
Il cenerino era così intelligente da essere utilizzato anche per aiutare ad addestrare altri suoi simili, si esercitava da solo con le parole e correggeva addirittura i suoi addestratori, che per metterlo alla prova sbagliavano le parole di proposito durante le conversazioni con il pappagallo. L’intelligenza del volatile venne paragonata a quella dei delfini o delle grandi scimmie, due delle specie più intelligenti sulla Terra insieme all’uomo.
Alex, il pappagallo parlante più intelligente al mondo: la reazione inaspettata
Alex non solo era in grado di parlare (con un vocabolario di oltre 100 parole), riusciva anche a contare fino a 6, conosceva circa 50 oggetti individuali, nonché riusciva a distinguere anche i colori, i materiali e le azioni. È stato anche provato che il volatile avesse compreso il concetto di zero, ovvero il concetto del nulla. L’intelligenza di Alex era davvero sorprendente. Pensate che una volta si è guardato allo specchio e notando il colore delle sue piume chiese all’addestratrice ‘Di che colore?’, volendo sapere appunto il nome del colore del suo piumaggio. Riuscì ad imparare la parola ‘grigio’ dopo soltanto sei ripetizioni.
Questa domanda ha fatto passare alla storia Alex, il primo animale al mondo a porsi una domanda esistenziale. Purtroppo Alex non c’è più, è morto in modo inaspettato il 6 settembre del lontano 2007 alla veneranda età di 31 anni.
Ancora più scioccanti sono le ultime parole dette alla sua padroncina, la dottoressa Pepperberg: “Fai la brava, ci vediamo domani. Ti amo“. La sua morte è stato un vero evento mondiale e diverse testate giornalistiche internazionali gli hanno reso omaggio con un titolo a sua memoria. Oggi Alex è passato alla storia come l’animale più intelligente del mondo.