Bonus animali domestici 2024: quali rientrano nel contributo e in cosa consiste

Se hai un animale domestico e rispetti alcuni requisiti puoi richiedere il bonus animali domestici 2024: ecco cosa devi sapere.

Purtroppo i costi della vita aumentano sempre di più e non tutte le persone hanno la possibilità di effettuare alcune spese ragione, per cui il Governo ha deciso di istituire diverse tipologie di bonus che possono essere richieste da chi ne ha bisogno.

I bonus che vengono istituiti dal Governo danno la possibilità di coprire alcune spese e possono riguardare qualsiasi ambito della vita, tra cui in questo caso nello specifico anche i propri animali domestici. Chi ha un animale domestico è bene a conoscenza di quanto bisogni spendere per portarlo dal veterinario, soprattutto nel caso in cui vadano eseguite alcune operazioni, e può risultare difficile tirare fuori così tanti soldi io in una volta sola, dato che ovviamente non si può rinunciare a prendersi cura del proprio amico a quattro zampe. Il bonus animali domestici 2024 è realizzato appositamente per poter aiutare a sostenere questo genere di spese e vi sono alcuni requisiti da rispettare per poterlo richiedere.

Bonus Animali domestici 2024: ecco cosa bisogna sapere

Il bonus animali domestici o d’affezione è stato introdotto con la Legge del Bilancio 2024 riguarda un fondo messo dal Ministero della Salute per poter sostenere i proprietari degli animali nel pagamento delle visite mediche veterinarie e di operazioni chirurgiche, oltre che nell’acquisto dei farmaci veterani.

Il decreto interministeriale verrà pubblicato ufficialmente entro la fine di Marzo e fino a quel momento quindi non saranno ancora definiti ufficialmente tutti i parametri relativi a questo bonus. Quello che si sa per ora è che il decreto interministeriale metterà a disposizione un fondo pari a 750 000 euro in tre anni, ma bisogna ancora fare chiarezza su alcuni dati. Quello che si sa è che per il 2024, il 2025 e il 2026 verranno messi a disposizione 250 000 euro ogni anno.

Inoltre questo bonus è riservato ai proprietari di animali che abbiano un ISEE inferiore a 16 215 euro e che abbiano più di 65 anni di età. Quello che si sa inoltre è che questo bonus può essere utilizzato solamente per gli animali che sono iscritti all’anagrafe, ed è quindi utilizzabile per cani, gatti e furetti. Perché aveste un coniglio deve sapere che anche essi possono essere scritti a un’anagrafe apposta chiamata Anagrafe dei Conigli, anche se per ora non è chiaro se possono rientrare dentro il bonus.

In ogni caso questo bonus si andrebbe ad aggiungere alle detrazioni relative alle spese veterinarie.