Le crocchette sono tra gli alimenti più diffusi per cani e gatti ma hanno ovviamente composizioni differenti, con pro e contro.
In generale, anche se le crocchette rappresentano l’alimento standard per l’alimentazione degli animali domestici, è utile ricordare che si tratta pur sempre di cibo confezionato. Ovviamente crocchette, stuzzichini sotto forma di snack e prodotti pronti sono molto comodi ma altrettanto lontani da una buona alimentazione.
Cani e gatti hanno bisogno infatti di una nutrizione varia, sana e bilanciata, come anche le persone. Di conseguenza pensare che un cibo secco o umido che sia, confezionato e lavorato a temperature elevatissime, possa sostituire un pasto naturale, non ha alcuna base.
Crocchette per cani: quali sono le migliori in commercio
Guardando alle crocchette per cani c’è una lunga lista di prodotti oggi disponibile in commercio. Gusti vari, composizioni di ogni tipo e, come per altri alimenti, Altroconsumo ha scelto di valutarne benefici e quindi anche oggettivamente qual è migliore.
Sono state prese in analisi 30 confezioni e quindi brand differenti. La cosa fondamentale resta comunque la consapevolezza e quindi basta leggere semplicemente l’etichetta per rendersi conto che nelle crocchette c’è veramente ben poco di salutare. Ai primi posti infatti dovrebbe esserci il prodotto di punta come la carne o il pesce ma questo non avviene mai. Parametri cruciali sono sicuramente la qualità delle proteine e dei grassi, la presenza di vitamina e Sali minerali, Omega 3 e 6.
Guardando alle crocchette per cani la migliore, considerando il punteggio, è Hill’s Science Plan Adult al pollo. Al secondo posto si trova Royal Canin Adulto. Di media qualità sono Ultima Nature Medium, Natural Trainer, Special Dog, Acana, Bao Plus di Esselunga, Nature’s Variety, Purina, Monge, Pedigree, Purina One, Oasy Adult Medium, Miba pro, Inthenature, Select Gold, Hichicken.
Le restanti marche sono considerate di bassa o medio-bassa qualità. La cosa fondamentale, oltre il brand, resta comprendere in autonomia cosa c’è in quel prodotto e quindi valutare se è una buona scelta. Deve essere un alimento completo, questo vuol dire che deve avere ciò di cui il cane ha bisogno in base alla sua età. La carne fresca deve essere superiore al 4%, perché già questa soglia è molto bassa, al di sotto di tale indicazione è improprio dare il prodotto al cane. Fare attenzione alla composizione, prediligendo laddove siano riportati dati esatti e non vaghi.
Il prezzo non è sempre corrispondente alla qualità, quindi non è detto che un prodotto costoso sia eccellente. La scelta migliore resta quella di offrire all’animale una dieta sana e bilanciata basata su prodotti freschi e naturali che, normalmente, questi mangerebbe in natura. Le crocchette e i cibi pronti non possono rappresentare la scelta migliore a lungo termine ma piuttosto essere l’occasione di una giornata fuori casa o di un evento temporaneo.