Se il gatto non sa usare la lettiera non bisogna chiamare un esperto, ma fargli compiere questi gesti: la farà nel wc!
Che il gatto utilizzi la lettiera con facilità non è così scontato, specialmente se si ha a che fare con un esemplare più maturo che ha sempre vissuto per strada. Ogni felino ha la sua esperienza, per cui se il nuovo arrivato ha qualche difficoltà non bisogna disperare. Basta porre in essere alcuni gesti ed azioni, e la soluzione è garantita. Non serve la lettiera, perché è più semplice utilizzare il wc!
Come già detto, ogni gatto è a sé, non per questo l’impresa di utilizzare la lettiera deve essere considerata impossibile da conseguire. Il punto è che molti esemplari possono risultare schizzinosi e capricciosi, o alle volte assomigliare ai loro padroni. Non è così assurdo che un gatto si “umanizzi”, cioè ponga in essere delle azioni che lo rendono sempre più simile al leader di casa.
Così, è possibile mostrare in una semplice guida tutti gli step per rendere il gatto di casa simile alla star del cinema “Sfigatto!”. Chi ha visto il celebre film con Ben Stiller, Ti presento i miei, sa benissimo l’esito della scena comica.
Gatto e lettiera: guida infallibile… zampa per zampa!
Chi ha visto il film di Ben Stiller sa senza ombra di dubbio che un gatto può riuscire eccome nell’intento. La lettiera non serve se c’è sempre un wc pulito e pronto per l’utilizzo. Soprattutto i gatti possono essere molto più puliti ed educati di certe persone che sporcano un po’ ovunque… Ecco come il gatto la farà nel wc!
Per prima cosa bisogna far abituare il gatto al bagno, questo perché essendo un animale molto territoriale, deve prima ambientarsi nelle varie stanze della casa. Come? Mettere la lettiera vicino al wc renderà questo luogo più familiare e sicuro, o comunque una fonte di suo interesse visto che espellere i bisogni è fondamentale.
Segue un’altra azione molto furba, quella di alzare di livello, cioè in altezza, la lettiera. La ragione è data dal fatto che il gatto dovrà prima o poi salire sul wc, quindi rendere manifesta la condizione per cui dovrà adattarsi al nuovo “trono”, parte proprio da ciò. Si può ottenere questo risultato mettendo delle scatole sotto la lettiera. Saltare non sarà un problema.
Al terzo step occorre rendere sempre più vicini lettiera e wc, in modo da avvicinare il gatto alla nuova abitudine. Con il quarto diventerà poi necessità, perché si ritroverà ad avere pochissima lettiera. Appunto, questo step consta proprio nel ridurre la quantità della sabbietta, in modo da renderla inutilizzabile.
Alla fine, gli ultimi passaggi possono definirsi definitivi. Mettere una bacinella nel wc e reggerla con uno spesso strato di carta, porterà il gatto ad utilizzarla. E quando il gesto diviene sempre più semplice, basta fare un buco nella carta, ed il gioco è fatto! L’azione più importante però che si possa fare è quella di gratificare il gatto.
Se soddisfatto e ringraziato di ciò che ha fatto, allora vuol dire che ha imparato alla perfezione un’abitudine essenziale per la convivenza in casa!
