Il video è diventato virale in pochissimo tempo. Il protagonista della storia è un cane che osserva la lavatrice. Cosa cerca?
Questo è uno di quei video pets che oltre a generare ilarità crea negli utenti anche tanta tenerezza. Non è recente il fenomeno per cui le visualizzazioni ed i like sui social sono fortemente accresciute da immagini o video che ritraggono il proprio animale domestico in delle situazioni buffe. Magari anche cercando di dare voce ai pensieri del gatto o del cane inserendo dei commenti alla fine.
Tuttavia da quando c’è Tik Tok il fenomeno non ha più confini. Sono centinaia di migliaia, da qualunque parte del mondo, le persone che postano le ultime imprese del proprio animale domestico, cane o gatto che sia. E nonostante la ripetitività, ed a volte la prevedibilità di ciò che accade, le visualizzazioni sono sempre in ascesa.
Attenzione però a non dare troppo spazio ai video eclatanti. Nella maggior parte dei casi sono dei fake, ovvero dei video realizzati con l’intelligenza artificiale, che pur se simpatici, sottraggono buona parte del gusto sapendo che in realtà non c’è troppa differenza tra il video in questione ed un videogioco.
La reazione del cane al movimento della lavatrice
Dunque molto meglio video con azioni meno eclatanti, ma reali. Come quello che stiamo per andare a raccontare. Il protagonista della nostra storia è un cane, e il coprotagonista, o meglio l’antagonista, la lavatrice. È singolare il ‘cast’, dato che solitamente sono i gatti ad essere attratti dalla lavatrice e dal loro movimento.
Tuttavia il cane in questione ha tutti i motivi per osservare la lavatrice, con grande preoccupazione. L’elettrodomestico non contiene abiti dei padroni, bensì i suoi giochi di plastica. Che giustamente ogni tanto devono essere lavati e sterilizzati. Il cane non si capacita di vederli lì, immersi nell’acqua, lontani da lui. Specialmente quando si attiva la centrifuga. Appena si ferma, ed il cagnolino vede i suoi giochi ad un passo da lui, inizia ad ululare.
@gimmillaro.giuseppe1♬ suono originale – Gimmillaro Giuseppe
Poi passa dal lamento all’azione. Osserva la parte inferiore della lavatrice, nella vana speranza che ci sia un pertugio per andare a liberare i suoi giocattoli, compagni di vita e di avventure, dalla prigionia e dall’acqua. Purtroppo non trova un modo per accedere ed allora prende di petto la situazione. Con un ululato degno di un lupo sale sull’oblò della lavatrice, nel tentativo di avvicinarsi il più possibile ai suoi giochi e liberarli.
