Il bambino perde il suo cane a la ricerca si va estenuante, con tante lacrime, ma con tanta speranza di ritrovarlo.
Quando non si riesce più a trovare il proprio cane la paura è la prima emozione che invade cuore e testa. Si è tremendamente preoccupati che si sia fatto del male, che si sia perso o peggio perché per nessuna ragione al mondo un cane abbandonerebbe la sua casa e il suo padrone. Soprattutto se il suo padroncino è un bambino. In questo articolo vogliamo ricordare una vicenda che ha per protagonisti un bambino e il suo cagnolino e la ricerca estenuante per trovarlo. Il bambino girava per le strade in lacrime ed era difficile non notarlo.
Siamo nel Messico, a San Luis de Potosi, e le persone sono rimaste colpite dalla marcia incessante di un bambino, Jonathan, completamente in lacrime con in mano il foglio con l’annuncio dello smarrimento del suo cagnolino Ryder. Sono immagini strazianti vista l’età del padroncino che è cresciuto insieme al suo fedele amico e all’improvviso lui è scomparso.
Ryder era un incrocio tra un Bichon e un Maltese e, durante una passeggiata con i suoi padroni, si è allontanato troppo per poi non fare più ritorno. Lo avevano adottato quando aveva appena due mesi ed era cresciuto con loro. La sua lontananza era un colpo al cuore ogni minuto che passava.
Il dolore era ancora più grande per Jonathan, il quale ha reagito malissimo quando ha saputo quello che era successo. È scoppiato a piangere, ma nel frattempo ha anche trovato la forza di uscire di casa e andare a cercarlo.
Non voleva arrendersi, ha preso il foglio con l’annuncio della scomparsa del suo Ryder, fatto dai genitori, e poi ha iniziato a vagare per le strade mostrandolo a tutti. Sono immagini davvero strazianti quelle che sono state riportate dal profilo Infortv su Youtube.
Nel foglio c’era la foto di Ryder, una sua descrizione e le circostanze in cui è scomparso. C’era l’indicazione della zona e la famiglia ha deciso di offrire una ricompensa a chiunque potesse aiutare.
Il bambino ha commosso tutti e qualche passante ha deciso di fermarsi, confortarlo e promettergli un aiuto. C’è stato chi ha scattato una foto e l’ha poi diffusa sul profilo social, chi ha fatto un passaparola, tutto era utile.
Le ricerche sono andate avanti per giorni. Più passava il tempo e più Jonathan era disperato. Il suo Ryder stava bene, era con qualcuno che poteva dargli da mangiare o era solo e impaurito? Si faceva mille domande.
Ma questa è una storia a lieto fine. Dopo ben 10 giorni, Ryder è stato trovato. La gioia di Jonathan e della sua famiglia è stata, ovviamente, indescrivibile. Dieci giorni possono essere un’eternità quando si è preoccupati per qualcuno.
Ryder e Jonathan ne hanno passate tante e hanno superato indenni anche questa prova. Hanno ripreso a giocare e a vivere insieme meglio di prima, volendosi ancora più bene di prima.
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