Non ci ha pensato due volte quest’uomo quando ha visto un cane in difficoltà, per salvare la creatura si è buttato nell’acqua gelida.
A volte ci sono gesti spontanei di persone che amano gli animali e che non ci pensano due volte a fare di tutto per metterli in salvo. Quest’uomo è stato molto coraggioso ed ha affrontato una situazione molto delicata perché ha visto il cane in difficoltà che piangeva disperato. Si è buttato nell’acqua gelida di una cava per soccorrerlo e il suo gesto è sicuramente da applausi e stima. Ma vediamo che cosa è successo nei dettagli e come ha fatto il cagnolino a ritrovarsi in quel luogo.
Uomo si butta nell’acqua gelida: c’è un cane da salvare
Melanie Kermenn ha pubblicato quanto è successo sul suo profilo Facebook con testo, foto e video. I suoi due cuccioli sono improvvisamente spariti da casa. La donna ha chiesto aiuto a chiunque per cercarli e per ritrovarli vivi possibilmente e in salute. Ha allertato polizia, vigili del fuoco, associazioni e privati cittadini. Tutti potevano dare un importante contributo alle ricerche.
Melanie viveva con due cani di razza Bassotto, Bebe di circa due anni e la piccola Lulù di circa sei mesi. Come ogni giorno, lei li ha lasciati liberi di vagare da soli nella proprietà, ma questa volta c’era qualcosa di diverso.
Dopo ore, i due cagnolini non erano ancora tornati e questo l’ha messa in allarme. Non era mai successo. I due cani, infatti, erano completamente spariti. Ha iniziato la ricerca da sola, ma quando si è resa conto del problema, ha allertato un po’ tutti.
Ha messo degli annunci sui social, poi ha chiamato le associazioni vicine, la polizia e i vigili del fuoco. Lei stessa ha cercato i suoi cuccioli fino a tarda notte. Al mattino ecco la comparsa della piccolina Lulù, che sembrava stravolta. Di Bebe ancora nessuna traccia.
La donna ha avvisato le autorità che una cagnolina era tornata, quindi, le ricerche si sono concentrate su Bebe. Erano ormai 26 ore che mancava da casa, quando i soccorritori hanno individuato dei lamenti in una cava. Era il cane che era caduto da 10 metri di altezza, ma era ancora vivo.
Juan Kinley, un poliziotto in pensione, non riusciva più a vedere e sentire quel cane in quelle condizioni e si è gettato nell’acqua gelida della cava, profonda oltre 3 metri. Ha raggiunto il cane, lo ha preso in braccio e lo ha riportato al punto di partenza.
Bebe voleva aiutare, ma ha solo graffiato l’uomo ovunque. Lui non si è di certo lamentato e ha sopportato tutto volentieri. Sapeva che ormai il pericolo era passato, che il cane era ancora spaventato, ma che la situazione stava andando verso il lieto fine.
Anche Bebe stava bene. Aveva solo bisogno di riposarsi dopo questo tremendo incidente che, per fortuna, non gli ha dato danni fisici. In poco tempo, Bebe si è ricongiunto con Lulù e, insieme, sono tornati a vivere nel loro posto sicuro insieme alla loro famiglia di umani.