I gatti non sono tutti uguali e il loro carattere può essere anche associato al colore e forma del loro mantello.
Gli animali domestici non sono tutti uguali, anche se sono della stessa specie: molte persone, erroneamente, pensano che tutti i gatti o tutti i cani abbiano la stessa personalità e lo stesso comportamento, ma in realtà non è esattamente così. Chiaramente ci sono dei tratti in comune che derivano dall’istinto naturale dell’animale, ma esistono delle differenze sostanziali se parliamo di carattere e personalità.
Il carattere e la personalità di un gatto o di un cane dipendono infatti da più fattori: in primis possono contare molto le esperienze di vita che hanno deviato il suo comportamento in un certo modo, ma in generale dipende molto anche dal patrimonio genetico.
Da considerare, quindi, sicuramente il colore e il pattern del mantello che ogni gatto porta con sé e che può essere in qualche modo collegato alla sua personalità.
Il colore del gatto può dirti molto sul suo comportamento e la sua personalità
Chiaramente non ci sono evidenze scientifiche che provano una correlazione tra la personalità del gatto e i colori del suo mantello. Nonostante questo però si è avuto più volte la prova che gatti di uno stesso colore avessero dei tratti della personalità in comune e dunque una verità di fondo potrebbe davvero esserci fino a prova contraria.
Al mondo esistono davvero tantissime colorazioni di gatti, che diventano ancora di più se consideriamo le specie che hanno due o più colori sul proprio mantello. Inoltre non esistono solo i gatti monocolore o bicolore, ma a seconda della genetica possono formarsi diversi disegni sul manto dell’animale che in gergo vengono definiti pattern. Analizzarli tutti sarebbe impossibile, dunque facciamo un focus su quelli principali e più diffusi.
- Gatto bianco: hanno un carattere molto complesso e sono più inclini a essere timidi e schivi. Sono dolci e tranquilli e fanno fatica a fidarsi degli umani, anche per questo sono considerati più solitari rispetto ai suoi simili.
- Gatto nero: a differenza dei gatti bianchi, i gatti neri amano stare in famiglia e sono più disposti alla socialità. Nonostante la brutta nomea che li accompagna sin dal Medioevo, sono in realtà gatti molto eleganti, dolci e raffinati.
- Gatto grigio: sono gatti molto eleganti e anche abbastanza ruffiani che amano essere accarezzati mentre se ne stanno accucciati sul letto o sul divano. Non sanno resistere alle coccole.
- Gatto rosso/arancione: gatti per natura molto curiosi e che amano la vita all’aria aperta, che però possono essere sia moderatamente riservati che estremamente coccoloni.
- Gatto tigrato: gatti molto popolari, estremamente svegli e abili cacciatori. In ogni caso sanno essere molto affettuosi.
- Gatto bicolore: la loro natura “bicolore” li rende molto lunatici, possono essere a volte affettuosi, altre volte aggressivi se vengono infastiditi oltre il limite. In ogni caso preferiscono mantenere le distanze seppur con qualche gesto di affettuosità.
- Gatto tricolore/tartaruga: sono probabilmente i gatti dal carattere più indecifrabile di tutti che varia di continuo. Questi gatti sono praticamente sempre femmine dato che i molti colori sono dovuti ai due cromosomi X e Y presenti solo nelle femmine.