Raro e speciale ma cosa altro si conosce sul gatto rosso? Tutte le caratteristiche e le curiosità sul felino dal pelo ramato.
Probabilmente ne vedremo meno rispetto agli esemplari Europei dal loro caratteristico manto grigio, ma di sicuro uno fulvo attirerà la nostra attenzione: ecco dunque quali sono tutte le caratteristiche e le curiosità meno note sul gatto rosso. Dalla genetica del colore alle credenze alla loro personalità: tutto quello che avremmo sempre voluto sapere sui gatti dal manto ramato.
Manto rosso: da cosa dipende?
Cosa conferisce al manto quel colore vermiglio che rende il Micio tanto speciale? Il cosiddetto ‘Gene Orange‘ è quello che riesce a trasformare il colore da nero a rosso-arancione-crema.
Inoltre la genetica pare applicare una differenziazione ulteriore tra i gatti rossi che sono in prevalenza maschi, in rapporto alle femmine in una proporzione di 9 a 1: questo avviene perché il Gene Orange è legato al cromosoma X. Poiché l’ovulo si trova sempre sul cromosoma X (ed è il maschio a determinare il sesso del cucciolo), il rosso è un carattere che il piccolo nato erediterà esclusivamente dalla madre.
Molti più maschi rossi che femmine? Le cause
Il maschio possiede il gene Orange dominante (O), quindi se la femmina avrà anch’essa quello dominante il gatto sarà maschio; qualora avesse il Gene recessivo (o), il gattino potrà nascere di qualsiasi altro colore (dal bianco al nero etc.). Volendo riassumere in uno schema le possibili combinazioni, sarebbe il seguente:
- O+O :sarà rosso,
- o+o: sarà di un altro colore (non rosso),
- O+o: potrebbe essere sia rossa sia tricolore.
Caratteristiche del gatto rosso: personalità e carattere
Raro da trovare e unico nel suo genere, questo Micio non avrò alcun problema a conquistare l’altro sesso e, sebbene in molti vedano nel colore del manto, un segno della maggiore vivacità ed energia, in realtà queste caratteristiche dipendono dalla personalità e dal vissuto del gatto stesso.
Di sicuro, così come le tigri, questi felini rossastri possiedono una grande passionalità e una curiosità senza confini: cercherà il contatto infatti non solo coi suoi simili ma anche col suo umano preferito (a dispetto di ciò che si dice sui gatti poco affettuosi!).
Caratteristiche del gatto rosso: le razze e le credenze
Ma esistono delle razze che saranno sicuramente rosse? Diciamo che ve ne sono di esemplari in questa variante di colore, quindi il rosso, come ad esempio: il Maine Coon, grandi e grossi, dal pelo lungo e folto, sono coraggiosi, affettuosi e di certo non passeranno mai inosservati.
Il gatto Abissino rosso o Sorrell ha un pelo ramato brillante, ma si farà apprezzare anche per un’altra caratteristica: il suo essere giocherellone con tutti i membri della famiglia; segue il British Shorthair, che difficilmente si troverà in un unico colore ma spesso di varie colorazioni, ma tutti avranno in comune il coraggio e il forte istinto da predatori.
Del gatto Siberiano non sarà difficile trovarne uno a pelo rosso, lungo e fitto, adatto a chi soffre di allergie; del Persiano invece ce ne saranno innumerevoli di varianti, anche col rosso quindi ma tutti sono ottimi compagni di vita perché tranquilli e adatti alla vita casalinga. Chiudono la lista il Birmano rosso e il Siamese, il primo con punti luminosi e dorati, il secondo dal fisico atletico.
Il simbolismo del gatto rosso
Cosa simboleggia il mantello rosso del gatto? Oltre alle già citate caratteristiche di energia e vitalità (che dipendono, come abbiamo visto, più dalla personalità di Micio che dal suo pelo), i felini di questo colore sono fonte di ottimismo e determinazione.
Ma non solo: sono simbolo di riscatto, di audacia e di voglia di cambiamento: il messaggio si può tradurre dunque in un invito a cambiare le cose quando non vanno, senza aspettare che accadano da sole.