Nino Frassica cerca ancora disperatamente il suo micio Hiro, arrivando a pubblicare perfino il numero di codice del microchip.
L’attore e cabarettista siciliano è fortemente in pena per il suo tenerissimo pelosetto, scomparso da diversi giorni ormai. Nonostante sia tornato più carico e frizzante che mai all’interno dei nuovi studi del programma Che Tempo che fa – facente parte della crew di Fabio Fazio – l’angoscia non si placa, ipotizzando addirittura il più terribile degli scenari. D’altronde, si sa, gli amici a 4 zampe sono come dei figli a cui donare attenzioni, cura e tanto amore.
Purtroppo, si è ancora alla ricerca del micetto scomparso – sperando che possa presto far ritorno a casa. Nel frattempo, Nino Frassica ha reso pubblico sui social il documento con il numero di microchip qualora se ne ravvisasse l’evenienza. Momenti duri caratterizzati da forte apprensione – anche per i followers visibilmente preoccupati – in attesa di ricevere aggiornamenti quanto prima riguardanti lo stato di tale misterioso caso.
Nino Frassica alla ricerca del gatto Hiro: trapela il codice del microchip
Da qualche settimana è scomparso il piccolo Hiro – registrato all’anagrafe Nirvana Blue Hiro – a Spoleto, location ove si girano le riprese di Don Matteo. Brutta esperienza per il Maresciallo Cecchini che tuttora persiste – come descritto poc’anzi. Le ricerche non si arrestano e gli appelli tramite i social fioccano. Parrebbe vivo, fortunatamente, il micio dal pelo bianco candido ma secondo l’attore e la sua famiglia il pelosetto si troverebbe in casa di estranei: “Siamo nelle mani di chi lo ha in ostaggio“, lanciando così un’accusa pesante.
Oltretutto la situazione è resa ancor più grave e preoccupante dal fatto che sia malato e abbia bisogno di cure. Difatti, tramite un video, Nino e sua moglie Barbara illustrano le particolari esigenze del loro gatto, chiedendo a coloro che ne siano in possesso di non fargli del male e restituirlo: “Ve ne saremo grati in eterno, confidiamo nel vostro buon cuore“. Intanto, l’attore ha pubblicato su Instagram il documento con il numero di microchip destinato a tutti i veterinari e implorando loro di fare attenzione ai presunti gatti di razza Sacro di Birmania che riportino il dovuto codice.
In questo caso si richiede di contattare la famiglia proprietaria immediatamente. Pioggia di commenti da parte del suo più fidato pubblico che manifesta profonda solidarietà condividendo proprie esperienze di vita analoghe con i rispettivi animaletti e augurandosi – al contempo – di ricevere presto il lieto annuncio che confermi il ritrovamento del dolcissimo Hiro.
