La tartaruga di terra richiede un’igiene specifica anche se molti non sanno come va pulita effettivamente per preservare la sua salute.
Come ogni altro animale richiede attenzioni particolari. In natura le tartarughe provvedono autonomamente alla propria pulizia ma quando si trovano in casa è giusto fornire loro gli strumenti adeguati per poterlo fare o comunque aiutarle nel compito.
Soprattutto quando finisce il letargo queste sono veramente sporche, hanno infatti sotto il carapace un quantitativo di sporco che difficilmente si potrebbe immaginare. Una tartaruga pulita non vive solo meglio ma lo fa più a lungo e questo bisogna ricordarlo.
Come pulire una tartaruga correttamente
In generale le tartarughe di terra sono molto autonome, quindi non è detto che sia necessario fare qualcosa per forza, anche solo dotare lo spazio in cui vivono dell’occorrente va bene. Infatti non bisogna eccedere con i lavaggi ma semplicemente monitorare la vaschetta con l’acqua e anche se la tartaruga ci entra o meno. Il tutto può differire da specie a specie e da animale ad animale, quindi chiedere un parare ad un esperto è utile soprattutto quando la tartaruga ha comportamenti un po’ strani o insoliti.
I sedimenti di sporco si vanno a inserire sopra il guscio e al di sotto di questo. Il compito di ognuno quindi è andare a lavare non solo l’animale ma anche lo spazio in cui vive. Se c’è sporco, si abbassano le difese immunitarie e quindi in questo caso subentrano i problemi di salute. Per pulire la tartaruga occorre poco, un po’ d’acqua, magari in una bacinella o un piccolo secchio. L’acqua deve essere a temperatura ambiente o tiepida, non fredda né calda. Utile anche un piccolo spazzolino con setole molto morbide e poi un bicchiere per sciacquare. Alcune tartarughe odiano il contatto con gli uomini, in quel caso è meglio lasciare l’acqua e quindi dare la possibilità alle stesse di pulirsi in autonomia.
Per pulire la tartaruga bisogna tenerla sempre con il guscio sopra, inclinare leggermente senza rovesciarla. Questo causa molto stress all’animale, bisogna fare attenzione. Non toccare la testa o le zampe, pulire solo le croste sul dorso e poi tutta la parte interna. Se le zampe sono sporche meglio non insistere ma dotare lo spazio di acqua affinché provveda da sola. Osservare anche lo stato di salute, ricordando che il guscio per le tartarughe è una zona molto sensibile quindi non è opportuno fare cose strane, grattare con forza o altro.
