Il cane ha vermi nella ferita? Si tratta di una condizione seria che va affrontata nel modo corretto. Vediamo come aiutare Fido e muoversi con i consigli giusti.
Ci sono delle condizioni in cui l’animale domestico può soffrire molto e necessita di tutto il nostro sostegno e aiuto per superare qualcosa, malattia o disturbo che sia. Alcune cose possono mettere a dura prova la sua resistenza, come una ferita aperta. In particolare, se il cane ha vermi nella ferita è opportuno sapere come comportarsi.
Il cane ha vermi nella ferita
Si tratta, nello specifico, di una patologia parassitaria infettiva, chiamata miasi, la quale deposita larve e vermi nella ferita dell’animale. Che cosa comporta tutto questo? Approfondiamo qui nell’articolo.
Quando si parla della salute dell’amico a quattro zampe, si diventa subito seri e non si vuole che trovare la soluzione migliore ad un problema che può farlo soffrire.
Come può capitare a tutti gli animali domestici, anche Fido può farsi male e avere delle ferite in seguito ad una caduta o un’incidente e se una sua ferita si apre, possono iniziare i problemi. La ferita, infatti, può comportare una parassitosi, una miasi.
Per miasi intendiamo, appunto, una malattia parassitaria che si sviluppa con piccole larve che possono riempire qualsiasi ferita aperta dell’animale; queste, poi, cresceranno e diventeranno vermi, nutrendosi del tessuto cutaneo del peloso.
Allo stesso tempo, le larve producono un’enzima molto corrosivo che continuerà a danneggiare la pelle di bau e ostacolando il rimarginarsi della ferita.
Si tratta di vermi simili a quelli che si trovano nella spazzatura e possono svilupparsi in zone del corpo umide nel cane, quali naso, bocca, orecchie, occhi e anche nell’ano. In particolare, se la miasi colpisce l’occhio, può causare seri problemi alla vista nel cane.
É possibile notare dei sintomi importanti visibili nel proprio pet, per capire che è presente un’infestazione di larve nel cane, come una polvere biancastra depositata vicino la ferita. Si vedranno, poi, le larve e ci sarà un prurito intenso, oltre a:
- Dolore;
- Fastidio continuo;
- Il cane si gratta costantemente, allargando di più la ferita;
- Foruncoli sul corpo del cane;
- Il cane non sta bene;
- Episodi di diarrea e febbre;
- Il cane non mangia;
- Ulcere.
Sarà doveroso procedere subito all’annientamento delle larve, per impedire che continuino a crescere e a trasformarsi in vermi. Continuiamo a leggere l’articolo, per capire in cosa consiste la cura di questo problema.
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Vermi nella ferita dell’animale domestico: come agire
La miasi nel cane va trattata in modo immediato e non è bene mai attendere troppo tempo, per la salute stessa del proprio animale infetto e dolorante. Con la presenza dei sintomi riportati, si dovrà consultare il veterinario e farsi dare tutte le indicazioni. Leggiamo meglio.
Se ti accorgi di larve o vermi in alcune zone del corpo di Fido, non esitare troppo a portarlo dal veterinario di fiducia, perché è importante intervenire con tempestività e procedere con il trattamento della miasi.
Un veloce esame visivo del medico confermerà la diagnosi di miasi nel cane e inizierà subito col pulire la ferita in modo accurato. In questo caso, meglio far indossare al pet una museruola o il collare elisabettiano, così che non possa leccarsi o grattarsi in quella zona trattata.
Successivamente, si dovrà procedere seguendo questi semplici step:
- Con delle forbici, taglia il pelo del cane dalla zona della ferita.
- Disinfetta con cura la ferita con un prodotto specifico consigliato dal veterinario.
- Estrai, uno alla volta, i vermi presenti nella ferita del cane, utilizzando una pinzetta.
- Trovato il punto dell’infezione, usa il betadine per disinfettare la ferita.
- Il veterinario prescriverà degli antibiotici per l’animale.
La ferita pulita e disinfettata dovrà essere controllata con regolarità, per verificare che non ci siano più larve o vermi e si dovranno somministrare le specifiche medicine al pet.
Non dimenticare, soprattutto, che la miasi è trasmissibile all’uomo ed è contagiosa.